Non poteva che essere entusiasta del proprio debutto stagionale Filippo Ganna. L’alfiere del Team Ineos-Grenadiers ha concluso su note altissime la propria avventura all’Etoile de Besseges, una corsa che, grazie ai due successi parziali nei giorni conclusivi, permetterà certamente al piemontese di affrontare con ancora più morale e fiducia i prossimi appuntamenti del 2021.
«È una vittoria importante per me e per la squadra» ha commentato nel dopo tappa il campione del mondo a cronometro che ha tenuto a sottolineare come, nel complesso, la manifestazione d’Oltralpe si sia rivelata oltremodo positiva per il suo team.
«Abbiamo concluso la corsa con due vittorie e con Michal Kwiatkowski sul podio. È qualcosa che ci fa sognare ancora più in grande».
Restando sul piano personale invece Ganna ha rivelato come non fosse sicuro di bissare il successo dopo le fatiche di ieri nonostante fosse consapevole del proprio stato di forma.
«Dopo la fuga di ieri volevo capire che gambe avrei avuto oggi. Sapevo che sarebbe stato difficile dare seguito alla prestazione del giorno prima. Quando ho fatto la ricognizione del percorso mi son detto che la salita finale non era dura ma dopo dieci minuti di gara, quando sono arrivato ad approcciarla, non era la stessa cosa.
Dentro di me ho esclamato “Oh mio Dio!” ma alla fine ce l’ho fatta. Il desiderio di vincere ha avuto la meglio sul dolore. Non sono sorpreso del mio livello qui, mi sono allenato bene durante l’inverno […], ma l’obiettivo è quello di continuare a migliorare giorno dopo giorno e gara dopo gara a partire dall’UAE Tour, la mia prossima corsa in calendario».
Dove Ganna, e con lui tutta l’Italia ciclistica, si augura di poter dare continuità ai numeri assolutamente incoraggianti mostrati in questa prima settimana di febbraio.
