Hirschi, la Svizzera ai suoi piedi: è lui il miglior ciclista del 2020

Hirschi
Marc Hirschi ciclista dell'anno in Svizzera, qui sul podio dopo il successo nella tappa numero 12 del Tour (foto: A.S.O./AlexBroadway)
Tempo di lettura: < 1 minuto

Marc Hirschi è il corridore svizzero dell’anno. Nel 2020 il talento di Berna è stato il portabandiera elvetico in termini di risultati e prestazioni globali. Ha dimostrato grandissime doti sia nelle corse a tappe, sia nelle Grandi Classiche. Il 22enne dell’ex Team Sunweb – dalla prossima stagione si chiamerà Team DSM – quando la password d’accesso di una gara tra le opzioni contemplate suonava di concerto con la parola vittoria, non si è mai tirato indietro. In testa in quest’annata compress-mode, Hirschi ha schiantato gli avversari sul Muro di Huy alla Freccia-Vallone e fino all’ultimo atto ha espresso il suo massimo potenziale senza paura o timore reverenziale rispetto ad avversari più esperti e potenzialmente più quotati.

Marc Hirschi ciclista dell’anno in Svizzera

Hirschi ha meritato questo riconoscimento: nei momenti decisivi delle corse il suo profilo elegante e la barbetta da boscaiolo hanno sempre fatto capolino nelle posizioni di vertice. Per premiarlo, oltre che le statistiche i giurati rosso-crociati hanno valutato anche il sangue freddo di Marc nell’interpretazione degli ultimi chilometri, con una gestione dei tempi e degli spazi simili alla serenità di un torero. Una tappa al Tour, il premio con il numero rosso della combattività, il bronzo al Mondiale di Imola e il secondo posto alla Liegi-Bastogne-Liegi. Un 2020 da incorniciare. Tra le donne la vincitrice è Marlen Reusser, svizzera specialista delle crono: quest’anno ha vinto il campionato nazionale, il bronzo europeo e l’argento ai mondiali.