Mercoledì 9 dicembre Jason Osborne si è laureato campione del mondo di Cycling Esports organizzato dall’UCI in collaborazione con il video-player Zwift. Sul percorso virtuale di Watopia il canottiere tedesco classe 1994 di Magonza, ha trionfato e non a sorpresa per quanti seguono la sua metodologia di allenamento. Si parla spesso del cross training, ovvero l’allenamento incrociato che accelera le fasi di recupero e permette agli atleti di sviluppare la resistenza utilizzando muscoli diversi: il ciclismo per Jason Osborne è proprio questo. Uno sport complementare al canottaggio dove punta a fare bene alle prossime Olimpiadi di Tokyo.
Osborne a Velomotion ha raccontato di come il ciclismo sia funzionale a mantenere alta la soglia dello sforzo fisico e la voglia di gareggiare sempre: «Il canottaggio in sé è abbastanza completo. Quasi tutti i gruppi muscolari sono effettivamente coinvolti. Nel ciclismo servono soprattutto buone gambe. Una cosa in comune è sicuramente la competitività . Mi piace usare la tattica con l’avversario».
Gli obiettivi per il 2021: «Una medaglia a Tokyo. Mi manca ancora nella mia collezione. Quindi desidero la medaglia olimpica nel canottaggio. E poi vedremo come si svilupperà il mio futuro nel ciclismo. È difficile prevedere al momento. Se tutto va bene, sarebbe ovviamente un sogno fare il Tour de France un giorno».