General Store-Essegibi: si chiude l’organico 2021 con quindici corridori

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La General Store Essegibi schierata di fronte alla splendida Arena di Verona. Photo Credits: Riccardo Scanferla
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Cinque new entry e dieci atleti confermati, per un totale di quindici corridori. Sarà questo il “cuore pulsante” della General Store-Essegibi-F.lli Curia 2021. La squadra veronese ha ufficializzato il nuovo organico e gettato le basi in vista della prossima annata agonistica, che la vedrà sempre militare nella categoria Continental UCI.

A gennaio torneranno a vestire la maglia giallo-nero-verde Matteo Baseggio, Riccardo Lucca, Davide Martini, Gianluca Mignolli, Ettore Pozza, Cristian Rocchetta, Riccardo Tosin, Davide Vignato, Lorenzo Visintainer e il marocchino Abderrahim Zahiri. 

Tutti questi ragazzi si sono ben comportati nei mesi passati, contribuendo a portare al team quattro vittorie, sette secondi posti e quattro terzi posti. Risultati eccellenti, se si pensa a tutte le difficoltà dovute all’emergenza sanitaria e al lungo stop vissuto anche dal ciclismo. 

Ad essi si unirà il plotoncino di “debuttanti” formato da Nicholas Agostini, Samuele Carpene, Jacopo Menegotto, Marco Palomba – all’esordio anche tra gli Under23 – e il polacco Dominik Górak.

Il DS Giorgio Furlan ha così commentato. «La prima speranza per il nuovo anno è riuscire a fare una stagione completaIl 2020 come sappiamo è stato un anno particolare, ma ce l’abbiamo fatta a ‘portarlo a casa’. A gennaio esordiremo con una squadra in parte rinnovata. Per quanto riguarda i giovani che già erano con noi, Rocchetta, Lucca, Visintainer e Pozza hanno fatto vedere grandi cose e dimostrato di possedere ottime qualità. Tosin e Zahiri invece hanno entrambi subito due infortuni e, quindi, speriamo che possano rifarsi.

«A proposito dei nuovi inserimenti abbiamo cercato di rimpolpare la parte Under 23 con atleti che si difendono bene nei percorsi misti. Carpene da Juniores ha fatto benissimo, poi, dopo un primo anno di transizione, quest’anno ha corso pochissimo e non ha avuto modo di far vedere appieno le qualità di cui dispone. Stesso discorso per Menegotto e Agostini. Tutti e tre dovrebbero avere un ulteriore margine di crescita. Avranno la possibilità di ottenere buoni risultati, specialmente in gare Internazionali come il Piva, il Belvedere e il Recioto.

«Nuovissimo è il polacco Górak. Lo abbiamo visto gareggiare in Friuli e si è ben comportato. Il prossimo anno sarà una buona pedina per corse dure e importanti. Per finire, due parole su Palomba: da Junior ha fatto molto bene, quest’anno anche ha centrato buoni risultati. L’aspettativa per lui è che faccia, innanzi tutto, esperienza. Poi, se vengono dei risultati benissimo, ma la cosa essenziale è che possa crescere gradualmente adattandosi alla nuova dimensione e alla nuova categoria con serenità e senza troppe pressioni.”