La Israel Start-Up Nation completa la rosa per il 2021 e a gennaio inizia il ritiro con Froome

- Presentazione squadre - ISRAEL START-UP NATION
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Uno dietro l’altro arrivano gli annunci che completano le squadre del World Tour per il 2021: ultima in ordine di tempo la Israel Start-Up Nation. Rinnovata più nei nomi che nell’età media – in arrivo corridori di una certa età, esperienza e valore – per la prossima stagione la squadra di chiara matrice israeliana avrà in rosa ben 32 corridori. Una vera e propria multinazionale con 4 israeliana, 4 belgi, 4 canadesi, 3 francesi, 2 italiani (entrambi friulani De Marchi e Cimolai), 2 britannici, 2 tedeschi, 2 australiani e 1 atleta a testa per Sudafrica, Nuova Zelanda, Irlanda, Lettonia, Austria, Danimarca, Svizzera, Estonia e Norvegia.

I nomi nuovi: Froome, De Marchi, Woods, Bevin, Vanmarcke e Impey. Nessun giovanissimo, in controtendenza rispetto a molte altre squadre, ma investimenti importanti per puntare a vincere da subito. Froome sarà il punto di riferimento per le grandi corse a tappe, De Marchi e Woods (con Dan Martin) oltre che pedine fondamentali in salita, saranno corridori da seguire sulle ardenne. A rinforzare il pacchetto pavé ecco Vanmarcke, mentre Bevin darà il suo contributo in pianura, nelle cronometro e nelle brevi corse a tappe. Infine Impey è un importante uomo squadra ma con la licenza di colpire in prima battuta qualora dovesse essere chiamato in causa soprattutto negli arrivi a ranghi ristretti.

I 32 corridori della Israel Start-Up Nation per il 2021.


A margine dell’annuncio dei nuovi arrivi ecco la notizia del prolungamento del contratto per il canadese Boivin e lo svizzero Hollenstein, oltre alla notizia che a gennaio sarà in programma il primo camp ufficiale della squadra in Israele nelle quale Chris Froome conoscerà i nuovi compagni dopo la lunga militanza in maglia Sky/Ineos.

«La nostra formazione per il prossimo anno è notevolmente migliorata, ma mantiene unito il gruppo principale. Abbiamo in programma di essere estremamente competitivi nelle gare più importanti, tra cui Grand Tour, Monuments e Classics. Il nostro campo di addestramento pre-stagionale fornirà un’opportunità per riunire tutti e legare come un’unità. Ci aspettano tempi entusiasmante» ha raccontato il proprietario Sylvain Adams.

«Sarà affascinante vedere come potremo comportarci contro le grandi squadre. Abbiamo un squadra equilibrata nel senso che possiamo ottenere risultati in tutti i tipi di gare, ma le nostre maggiori possibilità saranno nelle gare a tappe. Siamo ancora indietro per pensare di vincere una classifica generale, ma possiamo essere competitivi per il podio. Nelle prossime settimane stabiliremo un piano di lavoro proprio per questo» ha aggiunto il team manager Kjell Callstrom il quale ha stabilito anche che a metà dicembre a Girona si incontrerà con il resto dello staff per pianificare il 2021.