Campenaerts sollevato dall’arrivo del nuovo sponsor Qhubeka-Assos: «Non riesco a vedermi fuori dal ciclismo»

Campenaerts
Victor Campenaerts durante la cronometro conclusiva del Giro d'Italia 2020.
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La notizia del proseguimento della ormai ex NTT Pro Cycling, che ripartirà dal 2021 sotto il nome di Qhubeka-Assos, fa tirare un sospiro di sollievo a quei corridori che non avevano ancora trovato una nuova sistemazione. Tra questi, oltre a Domenico Pozzovivo, c’è l’attuale detentore del record dell’ora Victor Campenaerts. Il belga ha subito rinnovato il contratto con la formazione sudafricana e ha dichiarato ai microfoni di Sporza di aver passato alcuni giorni con la consapevolezza di ricominciare una vita fuori dal ciclismo.

«E’ un sollievo per me sapere di poter continuare a correre in bicicletta, per di più in una squadra World Tour. Avevo “paura” che il Giro d’Italia fosse stata la mia ultima corsa, ma in quel momento ancora non me ne rendevo conto. Ho cominciato a pensare molto, è stato davvero difficile vedermi fuori da questa vita. Comunque credo che mi piacerebbe reinventarmi pompiere».