UFFICIALE: Groenewegen sospeso fino a maggio 2021

Dylan Groenewegen corridore del Team Jumbo-Visma.
Tempo di lettura: 2 minuti

Mano pesante da parte dell’UCI sull’olandese Dylan Groenewegen coinvolto del drammatico incidente al Giro di Polonia che rischiò di costare la vita al collega e connazionale Fabio Jakobsen. L’Unione ciclistica internazionale, infatti, ha comunicato che la squalifica per il corridore della Jumbo-Visma durerà nove mesi e scadrà il 7 maggio del 2021.

Questo il comunicato ufficiale da parte dell’UCI:

L’Union Cycliste Internationale (UCI) annuncia che la sua Commissione Disciplinare ha preso la sua decisione in relazione all’incidente che ha coinvolto il corridore della Jumbo-Visma Dylan Groenewegen nella prima tappa del Tour de Pologne il 5 agosto 2020.

L’UCI ha deferito il corridore colpevole di aver deviato dalla sua linea e di aver commesso una violazione del Regolamento UCI.

Il corridore ha collaborato alle indagini e ha accettato di scontare un periodo di sospensione fino al 7 maggio 2021, corrispondente a un periodo di 9 mesi dalla data dell’incidente. Il ciclista ha anche accettato di prendere parte a una serie di eventi a beneficio della comunità ciclistica.

L’UCI sottolinea l’importanza di agire su tali incidenti da un punto di vista disciplinare in modo equo e coerente, nonché di lavorare continuamente su misure volte a migliorare la sicurezza stradale.

Il corridore olandese ha risposto lasciando un messaggio sulla propria pagina Instagram:

«L’incidente nella prima tappa del Giro di Polonia sarà per sempre una pagina nera della mia carriera. Durante lo sprint ho deviato dalla mia traiettoria. Mi dispiace, perché voglio essere un discreto velocista. Le conseguenze furono molto sfortunate e gravi. Ne sono molto consapevole e spero che questa sia stata una saggia lezione per ogni velocista. Seguo molto da vicino la notizia del recupero di Fabio. Posso solo sperare che un giorno tornerà completamente. La chiusura della questione disciplinare crea chiarezza. Questo mi dà l’opportunità di guardare di nuovo avanti. Ne sono felice, anche se il 7 maggio è ancora lontano. Sono felice del supporto che ricevo dal Team Jumbo-Visma, dalla mia famiglia e dai miei amici. Insieme lavoreremo verso quel giorno sia mentalmente che fisicamente».