Groenewegen vuole la Milano-Torino: «Esco dalla Tirreno in buona forma, posso vincere»

UAE Tour
Dylan Groenewegen esulta sul traguardo della quinta tappa dell'UAE Tour (foto: SprintCycling)
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Prima della Tirreno-Adriatico Dylan Groenewegen aveva iniziato la sua stagione in due altre corse a tappe: il Saudi Tour e l’UAE Tour. In entrambe è riuscito ad alzare le braccia al cielo, conquistando anche due podi. Si è fermato “solo” al secondo posto, invece, nella Corsa dei Due Mari: dietro Jasper Philipsen nella settima e ultima tappa con arrivo a San Benedetto del Tronto. Nelle volate precedenti, a Follonica e a Foligno, l’olandese della Jayco AlUla non è riuscito a trovare il varco giusto restando arretrato nei metri finali: settimo e ottavo. Ci si aspettava qualcosa in più dal 29enne di Amsterdam? Sì, ma la stagione è appena cominciata e già nel mirino il prossimo obiettivo, sempre sulle strade italiane.

«Non vedo l’ora di essere al via della Milano-Torino alla quale parteciperò per la prima volta – attacca Groenewegen confrontadosi con la stampa dopo la Tirreno – Il percorso è quasi interamente pianeggiante e quindi normalmente ci aspettiamo uno sprint di gruppo. Penso che le gambe siano buone e ho finito la Tirreno-Adriatico in buona forma, ora con due giorni di riposo sarò pronto per riprovare a puntare alla vittoria».

È intervenuto anche Mat Hayman, il direttore sportivo che ha seguito Groenewegen e l’intera formazione australiana alla Tirreno-Adriatico. «Dylan ha sfiorato la vittoria nell’ultima tappa e cercheremo di riscattarci alla Milano-Torino. Abbiamo un buon gruppo di corridori qui per supportare Dylan, molti dei quali hanno fatto parte della squadra nelle sue vittorie in Arabia Saudita e negli Emirati Arabi Uniti. Il suo solito ultimo uomo Luka riposerà prima della Milano-Sanremo e alcuni dei corridori più giovani avranno la possibilità di esercitare il loro mestiere nel lead-out».