Alex Dowsett, vincitore a Vieste di una splendida tappa al Giro d’Italia 2020, sfida Victor Campenaerts, detentore del record dell’ora. Il britannico pedalerà infatti per sessanta minuti il 12 dicembre nel velodromo di Manchester con l’obiettivo di battere i 55,089 chilometri stabiliti dal belga il 16 aprile 2019 in Messico.
Il tentativo avrà anche una finalità sociale. Dowsett andrà alla caccia del record, già suo nel 2015, anche per sostenere le organizzazioni benefiche Little Bleeders ed The Haemophilia Society. Ricordiamo che il 32enne della Israel StartUp-Nation soffre di emofilia A, e ha fin dall’inizio della sua carriera promosso attività sportive per i ragazzi che come lui vivono con questa patologia.
«Nel 2015 ho stabilito il record ma sapevo di poter dare ancora di più. E’ un buon motivo per riprovarci. Victor ha alzato ulteriormente l’asticella e sarà molto difficile batterlo, ma mai dire mai. Sto lavorando in galleria del vento e in pista per testare l’equipaggiamento. Più sono aerodinamico, più sarà semplice pedalare a più di 55 km/h. L’unica variabile è la pressione atmosferica. Speriamo ci siano le condizioni ideali».
«Con alcuni piccoli gesti voglio sensibilizzare la società dell’emofilia ispirandoli con lo sport. Bisogna riconsiderare i propri limiti, non è positivo quando i genitori proteggono i propri figli emofiliaci mettendoli in una bolla di vetro. Io voglio lavorare direttamente con le famiglie e i medici per cambiare la percezione che si ha di questa malattia».
