Alex Dowsett vince l’ottava tappa del Giro d’Italia 2020. Con un’azione da manuale, il britannico della Israel StartUp-Nation, stacca nettamente i compagni di fuga, anticipando di 1’15” il nostro Salvatore Puccio (Ineos-Grenadier). Chiude il podio Matthew Holmes (Lotto-Soudal).
Ordine d’arrivo
1 | DOWSETT Alex | Israel StartUp-Nation | 4:50’09” | GBR |
2 | PUCCIO Salvatore | Ineos-Grenadier | +1’15” | ITA |
3 | HOLMES Matthew | Lotto-Soudal | “ | GBR |
4 | ROSSKOPF Joey | CCC Team | “ | AUS |
5 | BRANDLE Matthias | Israel StartUp-Nation | +2’10” | AUT |
6 | RAVANELLI Simone | Androni Giocattoli | +2’13” | ITA |
7 | MATTHEWS Michael | Sunewb | +13’56” | AUS |
8 | GAVIRIA Fernando | UAE Team Emirates | “ | COL |
9 | BJERG Mikkel | UAE Team Emirates | “ | DAN |
10 | VENDRAME Andrea | Ag2r La Mondiale | “ | ITA |
Classifica generale
1 | ALMEIDA Joao | Deceuninck-Quickstep | 29:52’34” | POR |
2 | BILBAO Pello | Bahrain-McLaren | +0’43” | SPA |
3 | KELDERMAN Wilco | Sunweb | +0’48” | OLA |
4 | VANHOUCKE Harm | Lotto-Soudal | +0’59” | BEL |
5 | NIBALI Vincenzo | Trek-Segafredo | +1’01” | ITA |
6 | POZZOVIVO Domenico | NTT Pro Cycling | +1’05” | ITA |
7 | FUGLSANG Jakob | Astana Pro Team | +1’19” | DAN |
8 | KRUIJSWIJK Steven | Jumbo-Visma | +1’21” | OLA |
9 | KONRAD Patrick | Bora-Hansgrohe | +1’26” | AUT |
10 | MAJKA Rafal | Bora-Hansgrohe | +1’32” | POL |
ULTIMO CHILOMETRO…
-3 km: Niente da fare per gli inseguitori! 43″.
16.16 (-5 km): Continua a guadagnare Dowsett! Il suo vantaggio torna a salire, 36 secondi.
16.12 (-8 km): Puccio, Rosskopf e Holmes all’inseguimento di Dowsett. Ritardo di 26″.
16.09 (-10 km): Provano a ripartire dietro. Grande attacco di Puccio ma Dowsett è lontano.
16.07 (-11 km): Oltre i 40″ il vantaggio di Dowsett. Grandissimo lavoro di Brandle, compagno di squadra dell’inglese alla Israel StartUp-Nation, abile nello spezzare i cambi degli inseguitori.
16.03 (-14 km): Va via Dowsett! 27″ sugli inseguitori che non riescono a trovare l’accordo.
15.59 (-17 km): Riparte Dowsett dopo il ricongiungimento!
15.55 (-20 km): 10″ per i tre attaccanti.
15.51 (-24,7 km): Provano ad andare via Puccio, Rosskopf e Holmes. 16″ sui più immediati inseguitori.
15.47 (-26 km): Siamo all’ingresso del circuito. Parte Salvatore Puccio!
15.44 (-28 km): Ripresi i due attaccanti.
15.42 (-30 km): Allungo di Dowsett inseguito da Puccio.
15.36 (-34 km): Non succede nulla. Resta sui 10’30” il ritardo del gruppo.
15.23 (-42 km): La situazione si è cristallizata. I sei corridori di testa, Simone Ravanelli (Androni Giocatolli-Sidermec), Joseph Rosskopf (CCC), Matthias Brändle e Alex Dowsett (Israel Start Up Nation), Matthew Holmes (Lotto Soudal) e Salvatore Puccio (Ineos Grenadier), hanno quasi 11 minuti sul gruppo maglia rosa.
15.05 (-53 km): Il ritardo sale nuovamente sopra i dieci minuti.
14.56 (-58 km) Il gruppo rallenta sensibilmente. Ormai la fuga ha buonissime percentuali di arrivare!
14.53 (-59 km) RIPARTONO, dopo essersi ripresi dalla sfortunata scivolata, Brambilla e Carboni
14.51 (-60 km) ALTRA CADUTA in curva lungo la discesa! Coinvolti Giovanni Carboni (Bardiani CSF Faizanè) e Gianluca Brambilla (Trek Segafredo)
14.50 (-61 km) Anche Steven Kruijswijk rientra in gruppo dopo una foratura
14.47 (-63,2 km) Bandiera bianca anche oggi per Fernando Gaviria. Il colombiano della UAE Emirates si stacca
14.45 (-63,8 km) 8’54” di vantaggio per i fuggitivi
14.44 (-64,3 km) FUGLSANG RIENTRA IN GRUPPO!
14.38 (- 69,4 km) Torna a salire il gap: 8’21”
14.33 (-71,6 km) Scende ulteriormente il vantaggio del sestetto: 8’03”
14.30 (-72,8 km) Molto prudenti i fuggitivi in discesa: infatti perdono un minuto
14.25 (-76,7 km) Fuglsang è a 1’04” dal gruppo maglia rosa: Fabio Felline in suo supporto per rientrare!
14.21 FUGLSANG IN DIFFICOLTÀ in discesa! Attacca in testa al gruppo la Trek Segafredo di NIBALI!
14.19 Ben Gastauer è il corridore della Ag2r La Mondiale, uscito malconcio dalla caduta. Il lussemburghese sembra molto dolorante a una spalla
14.18 (-82,4 km) Il gruppo inizia a rosicchiare qualcosa ai fuggitivi: 9’27”
14.16 (-84,3 km) Coinvolto un uomo della Bardiani CSF Faizané e uno della Ag2r La Mondiale che sembra aver avuto la peggio nella circostanza
14.14 (-85,5 km) Caduta in gruppo
14.08 (-91 km) Neanche nell’occasione del Gran Premio della Montagna c’è volata tra i sei di testa: primo Matthew Holmes
14.06 (-92 km) I sei di testa conquisteranno tutti i punti a disposizione sulla salita del Monte Sant’Angelo
14.03 (-93 km) Si mantiene sui 10′ il vantaggio della fuga
13.57 (-96,5 km) I sei di testa si trovano a 3 km dal GPM
13.52 (- 98 km) Ritmo costante per i fuggitivi che salgono regolari
13.48 (-100 km) Anche il gruppo sta affrontando le rampe del Monte Sant’Angelo: 10’20” il ritardo dalla fuga
13.39 (-102,7 km) Inizia la salita di Monte Sant’Angelo per i sei fuggitivi
13.38 (-103,1 km) Démare si aggiudica la volata del gruppo e si assicura altri 2 punti in ottica classifica per la maglia ciclamino
13.31 (-106 km) Holmes si aggiudica 12 punti, Ravanelli 8 punti, Rosskopf 6 punti, Puccio 5 punti, Dowsett 4 punti e a chiudere Brändle che incamera 3 punti
13.28 (-108 km) Matthew Holmes conquista il traguardo volante, 12 punti per lui. I corridori non hanno disputato alcuna volata. 2° Simone Ravanelli, 3° Joseph Rosskopf, 4° Salvatore Puccio, 5° Alex Dowsett e 6° Matthias Brändle
Simone Ravanelli (Androni Giocatolli-Sidermec), Joseph Rosskopf (CCC), Matthias Brändle e Alex Dowsett (Israel Start Up Nation), Matthew Holmes (Lotto Soudal) e Salvatore Puccio
13.25 (-110 km) I fuggitivi sono a 2 km dal traguardo volante di Manfredonia
13.24 (-111 km) Zona rifornimento per il gruppo: 9’36” per la fuga
13.18 (-116 km) 9’20”! Massimo vantaggio per i fuggitivi
13.13 (-119 km) Cambio cromatico davanti al gruppo: la Deceuninck Quick Step interviene per aumentare l’andatura
13.10 (-121 km) Il gruppo procede in fila indiana guidato sempre da Keisse (Deceuninck Quick Step) e arriva anche la maglia rosa di João Almeida nelle posizioni di testa
13.06 (-124,5 km) Eccoli qua i 9’00” di vantaggio. L’azione di Simone Ravanelli (Androni Giocatolli-Sidermec), Joseph Rosskopf (CCC), Matthias Brändle e Alex Dowsett (Israel Start Up Nation), Matthew Holmes (Lotto Soudal) e Salvatore Puccio (Ineos Grenadier) si fa sempre più interessante!
13.01 (-128,2 km) La Bahrain-Merida si mantiene nelle posizioni d’avanguardia-gruppo, ma senza prendersi finora l’onere dell’inseguimento
12.58 (-130,1 km) Nuovo massimo vantaggio per i sei coraggiosi di giornata: 8’40”
12.54 Salvatore Puccio (Ineos Grenadiers) è stato protagonista anche nella giornata dell’impresa di Filippo Ganna a Camigliatello Silano. Squadra sempre propositiva quella diretta da Dave Brailsford
12.45 (-139,8 km) Diventa interessante l’azione dei battistrada: 7’41” la forbice tra loro e il gruppo maglia rosa
12.41 (-143,4 km) In testa al gruppo Ilijo Keisse della Deceunick Quick Step
12.38 (-145,7 km) 7’00” di vantaggio. Procedono a meraviglia i sei attaccanti
12.33 (-149 km) 6’22” per i fuggitivi. Ricordiamo la composizione del gruppetto: Simone Ravanelli (Androni Giocatolli-Sidermec), Joseph Rosskopf (CCC), Matthias Brändle e Alex Dowsett (Israel Start Up Nation), Matthew Holmes (Lotto Soudal) e Salvatore Puccio (Ineos Grenadier)
12.28 (-152,8 km) Divario che aumenta sensibilmente e sfiora i 6′
12.23 (-157,6 km) 4’03” il nuovo rilevamento cronometrico
12.18 (-169,4 km) 3’15” il margine della fuga e il gruppo lascia andare
12.15 (-171 km) Acquisiscono un discreto tesoretto di vantaggio i fuggitivi: siamo sui 3′
12.08 (-175 km) 20″ di vantaggio per i sei al comando
12.05 (-172,5 km) Composizione drappello di testa: Simone Ravanelli (Androni Giocatolli-Sidermec), Joseph Rosskopf (CCC), Matthias Brändle e Alex Dowsett (Israel Start Up Nation), Matthew Holmes (Lotto Soudal) e Salvatore Puccio (Ineos Grenadier)
12.01 Tra i corridori non partenti nella tappa di oggi, oltre a Simon Yates, l’elenco comprende: Edoardo Affini (Mitchelton-Scott), Sean Bennett (EF Pro Cycling), Tony Gallopin (Ag2r) e Patrick Gamper (Bora-Hansgrohe)
11.59 (-177,7 km) Maglie dell’Androni, della Ineos, della CCC, della Israel e della Lotto Soudal nel sestetto di testa
11.56 (-179 km) Riescono a uscire in sei, ma il gruppo lascia poco spazio
11.52 (-181 km) Gruppo allungatissimo, primi tentativi di fuga!
11.48 (-187 km) Situazione stazionaria. Ritmo molto sostenuto
11.45 (-191 km) Il gruppo procede sempre compatto
11.40 (-194 km) Partenza velocissima. Percorsi i primi 6 km di gara
11.35 (-200 km) Partita ufficialmente la corsa dopo il tratto di neutralizzazione di 3,2 km
11.25 Ci siamo! Primi colpi di pedale per l’ottava tappa del Giro d’Italia
Tra venti minuti circa il gruppo inizierà a prendere posizione sulla linea di partenza.
Benvenuti al live dell’8ª tappa del Giro d’Italia 2020, la Giovinazzo-Vieste di 200 chilometri. Partenza da Giovinazzo, affascinante borgo marinaro dal cuore antico e con un caratteristico porticciolo, alle 11.35 e dalla provincia di Bari tuffo immediato nell’unica provincia italiana congiunta da tre capoluoghi: BAT, Barletta-Andria-Trani.
Fino a Manfredonia la corsa viaggia su strade rettilinee lungo la costa adriatica. Successivamente l’altimetria cambia drasticamente con la salita di Monte Sant’Angelo: 9,6 km al 6,1% di pendenza media con picco del 10% a metà del tragitto totale. Verso Vieste, saliscendi a ripetizione costellati da numerose curve.
Introduzione al circuito conclusivo di 14.5 km: punto esclamativo sullo strappo di via Saragat, circa 1 km con un tratto attorno al 15-17% seguito da un lungo falsopiano a scendere sul rettilineo d’arrivo ampio e veloce.
I favoriti di oggi al Giro
Questa tappa è un vero enigma: fuga o arrivo in volata? Il circuito nel bosco sarà suggestivo e ad hoc per foto da gallery Instagram. Il gruppo però va di fretta: la velocità media da record raggiunta da Matera a Brindisi, dimostra che il gruppo nel complesso è in ottima forma. I tentativi pirateschi dovrebbero accumulare un vantaggio sui sette minuti per sperare di farcela. Lista dei “Nomi Top” da segnare: in caso di riuscita per gli avventurieri Thomas De Gendt, Héctor Carretero o Valerio Conti. Attacco alla Démarecrazia da parte di Peter Sagan, Michael Matthews & Co. Prima della sofferenza di domani, quando per loro conterà soltanto arrivare.