Carthy: «Con Roglic e Carapaz eravamo allo stesso livello»

Hugh Carthy, grande protagonista di questa Vuelta di Spagna 2020. (foto: A.S.O./©PHOTOGOMEZSPORT2020
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Si è parlato tanto della sfida tra Primoz Roglic e Richard Carapaz e non poteva essere altrimenti visto il distacco minimo tra i due rivali. In questa Vuelta di Spagna bisogna però fare i complimenti anche Hugh Carthy, terzo della classifica generale e al primo podio in carriera in un grande Giro.

Con una vittoria di tappa e un ritardo di soli 47″ dalla maglia rossa, Carthy non può che ritenersi soddisfatto di quanto fatto in terra iberica. Ecco il suo commento dopo il duro arrivo all’Alto de la Covatilla. Anche ieri è andato all’attacco, rosicchiando alcuni inutili secondi allo sloveno vincitore della Vuelta 2020.

«E’ stata una tappa e una corsa durissima. E’ novembre, solitamente in questo momento siamo tutti a casa a riposare. Sono state tre settimane davvero impegnative, ho dato tutto. Sono completamente cotto. Con Roglic e Carapaz eravamo allo stesso livello, ha vinto il più furbo e il più bravo a cronometro. Mai avrei creduto di mantenere questo ritmo anche se sapevo di essermi preparato bene per questo appuntamento. Sono orgoglioso di quanto fatto».