Il tilt tecnologico di ieri per la richiesta del Bonus Bici, detto anche Bonus Mobilità sul portale del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, è stato uno dei temi caldi della giornata con centinaia di migliaia di cittadini in coda (virtuale) per richiedere i 500 euro finalizzati a coprire parte dell’acquisto di un mezzo a mobilità sostenibile.
Bonus Bici, il Ministro Costa rassicura i cittadini e spiega il tilt del sito
Il Ministro a capo del dicastero dell’Ambiente, Sergio Costa, in allerta per tutto il giorno dato il grande afflusso di utenti, ha commentato la situazione: «Non ci aspettavamo 1.000 accessi al secondo. 1.000 cittadini al secondo dimostra che gli italiano vogliono usare la bici e quindi affronteremo anche il discorso piste ciclabili». Costa ha rassicurato sulla disponibilità economica: «I fondi ci sono per tutti. Anche se arrivate qualche giorno dopo, tutti verrete soddisfatti».
I problemi sul portale del Buono Mobilità sono stati chiariti dal Ministro sceso in campo in prima persona per dare delucidazioni alle centinaia di migliaia che hanno composto l’esercito di appassionati delle due ruote: «C’è stata una lista di attesa molto lunga. Il sito ha inizialmente sofferto in modo particolare per un interesse congiunto nell’unità di tempo da parte di tantissimi utenti. Ho parlato personalmente con l’amministratore delegato di Sogei e con l’amministratore delegato delle Poste Italiane, in particolare per la vicenda Spid. Stanno cercando le soluzioni tecniche per velocizzare il servizio e assicuro che noi daremo soddisfazione, nel più breve tempo possibile a tutti i cittadini richiedenti. Nessun cittadino verrà lasciato indietro per le prenotazioni dei voucher».
Migliaia di accessi sorprendenti e inaspettati: «Il sistema era ragionato sui 300/400 ingressi al secondo, ma ne sono arrivati più di mille. Al di là dell’inconveniente – ha sottolineato il Ministro Costa – fa piacere sapere che così tanta gente ha fatto uso del bonus».
