Marco Pinotti con la testa abbassata sul manubrio, alla ricerca della miglior posizione aerodinamica, ha corso sempre contro il tempo. Un duello continuo sul filo dei secondi, a volte dei centesimi. Sei campionati italiani di specialità e le crono conclusive del Giro d’Italia 2008 e del 2012. Alla vigilia della prova iridata di Imola 2020, l’Ingegnere bergamasco che annovera sei presenze in azzurro ai Mondiali (miglior risultato il 5° posto a Mendrisio nel 2009) e l’Olimpiade di Londra 2012 (5° classificato) ha stilato il borsino dei favoriti.
Ganna, Dennis e Campenaerts in pole per l’Oro
Corsa a tre per il metallo più pregiato e la tanto ambita maglia arcobaleno: per Marco Pinotti saranno Filippo Ganna, Rohan Dennis e Victor Campenaerts a giocarsi il Mondiale. Percorso veloce e adatto all’azzurro della Ineos Grenadiers, all’australiano suo compagno di team e al belga, protagonisti della cronometro conclusiva della Tirreno-Adriatico. Da tenere d’occhio anche Van Aert, Dumoulin e Thomas. Lo svizzero Küng, campione europeo in carica, tra i possibili outsider secondo Pinotti che non sottovaluta il francese Rémi Cavagna dopo l’ottima cronoscalata al Tour.
