Con un comunicato ufficiale la Trek-Segafredo annuncia la positività di Giulio Ciccone al Covid-19. Il corridore abruzzese, fortunatamente in buone condizioni, non parteciperà alla prossima Tirreno-Adriatico.
Sempre la squadra fa sapere che l’ultimo contatto tra Ciccone e il resto del team è avvenuto il 23 agosto, in una cena al training camp durante la quale sono state mantenute le distanze di sicurezza. Come parte del protocollo interno, tutti gli atleti e i membri dello staff hanno effettuato il test prima e durante il camp. I risultati delle analisi avevano evidenziato una negatività in tutti i test, compreso quello di Giulio. Ciccone è risultato poi positivo il 31 agosto dopo aver manifestato sintomi di stanchezza, comunicati dallo stesso corridore.
Un altro test per i componenti della squadra è stato effettuato quest’oggi, nel rispetto del regolamento UCI prima della partecipazione alla Corsa dei due Mari.
Ricordiamo che dopo la ripresa Ciccone, che prima della pandemia aveva esordito vincendo il trofeo Laigueglia, ha corso Strade Bianche, il Trittico Lombardo, la challenge del Ventoux, e poi Milano-Sanremo, Gran Piemonte, Lombardia, Emilia e campionato italiano, sempre a fianco del suo capitano Vincenzo Nibali.
Al campionato italiano, il giorno di vigilia del tricolore, Giulio ha pedalato con Leonardo Basso che poche ore dopo è stato trovato positivo al Covid. Dal quel giorno sono passati 13 giorni. E quel giorno con Basso e Ciccone c’erano ad allenarsi tutti insieme una quindicina di corridori…
