Al Giro Under 23 si sale e arrivano i primi verdetti importanti. La spunta il grande favorito della vigilia, uno che, secondo quello riportato nei giorni scorsi anche dal CT Davide Cassani «È di un’altra categoria». Parliamo naturalmente di Tom Pidcock.
Il giovane talento della Trinity Racing si invola negli ultimi chilometri della salita verso Bolca e stacca nettamente i suoi avversari andando a prendersi il successo di tappa, sfiorato ieri, e la maglia rosa. A proposito di maglia rosa: oggi finisce lontanissimo dai primi Luca Colnaghi dopo i due successi di tappa consecutivi, ma alla vigilia si sapeva che questa non sarebbe stata la sua tappa.
Battuti dall’inglese al traguardo, nell’ordine: Kevin Colleoni (Biesse Arvedi), Giovanni Aleotti (Cycling Team Friuli) e Sean Quinn (Hagens Berman Axeon) che restano comunque in piena lotta per la vittoria finale, viste le ultime due tappe particolarmente adatte alle loro caratteristiche, con due salite importanti da scalare: venerdì Montespluga, sabato il verdetto finale sul Mortirolo. Da sottolineare come nei primi dieci di tappa si siano piazzato il giovane e sempre più sorprendente primo anno Edoardo Zambanini della Zalf Euromobil Fior, classe 2001, sesto, e Filippo Conca (Biesse Arvedi), ottavo.
Purtroppo per problemi tecnici non sono state trasmesse le immagini in diretta.
Seguono aggiornamenti…
Ordine d’arrivo
| 1 | Tom Pidcock | GBR | Trinity Racing |
| 2 | Kevin Colleoni | ITA | Biesse Arvedi Cycling |
| 3 | Giovanni Aleotti | ITA | Cycling Team Friuli |
| 4 | Sean Quinn | USA | Hagens Berman Axeon |
| 5 | Yannis Voisard | Svi | Swiss Racing Academy |
