Fabio Jakobsen lotta per la vita dopo la caduta drammatica nella prima tappa del Giro di Polonia, quando è finito contro le transenne in seguito a una manovra azzardata di Groenewegen. Nella notte è stato sottoposto a un intervento chirurgico durato 5 ore.
Attualmente il corridore si trova nel reparto di terapia intensiva in condizioni stabili, mantiene la propria pressione.
I danni più gravi
Sono molte e vaste le ferite a causa delle quali Jakobsen viene tenuto in coma. La lesione facciale è la peggiore, ha anche difficoltà respiratorie a causa della ferita al petto. Per fortuna non sembrano esserci danni cerebrali e gli occhi sembrano non essere stati danneggiati.
In giornata i medici dell’ospedale St.Barbara proveranno a risvegliarlo dal coma per conoscere le sue condizioni.