Giro di Polonia: ancora una tappa per velocisti

©Szymon Gruchalski, www.tourdepologne.pl
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Dopo il drammatico finale della tappa di ieri con la caduta innescata da Dylan Groenewegen (vincitore, ma poi declassato dalla giuria e infine squalificato) e che ha visto coinvolto Fabio Jakobsen e altri corridori sulla linea d’arrivo, la seconda tappa del Giro di Polonia sarà di nuovo appuntamento per le ruote veloci. Si va da Opole fino a Zabrze, frazione di 151,5 km e dove nella prima parte i corridori affronteranno un Gran Premio della Montagna di seconda categoria.

Il circuito finale, nella cittadina di Zabrze – voivodato della Slesia – è leggermente mosso, ma non dovrebbe creare alcun grattacapo alle squadre dei velocisti.

Facile immaginarsi il solito canovaccio: fuga iniziale e poi lotta finale fra i treni degli sprinter superstiti dopo la drammatica caduta della giornata di ieri. Lo scorso anno, sul traguardo di Zabrze si parlò tedesco: si impose Pascal Ackermann superando in volata l’olandese Danny Van Poppel, il futuro campione del mondo Mads Pedersen, e gli altri due teutonici John Degenkolb e Max Walscheid.