Strade Bianche, il caldo è il primo avversario. Fra i rimedi, spunta il “frigo-collant”

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Polvere che si incrosta sulla faccia e toglie il respiro, sole a picco e un caldo atroce. Le Strade Bianche edizione 2020 saranno accompagnate fino al traguardo da una situazione climatica difficilmente sostenibile, con il termometro costantemente puntato verso i 40 gradi. In gruppo si sono studiate contromisure più o meno efficaci. Una l’abbiamo scovata nel pre-gara della prova femminile e si vede nella foto in apertura: sono stati usati semplici collant in funzione refrigerante. Vengono riempiti di ghiaccio e tenuti in frigo. Durante la corsa, applicati sul collo, saranno un valido antidoto alla micidiale calura.

Nella foto qui sopra, le atlete della Valcar – Travel & Service, prima della partenza, applicano il collant sotto la maglietta. Un rimedio ingegnoso ed efficace per evitare l’eccessivo innalzamento della temperatura corporea e limitare il pericolo di colpi di calore.