Strade Bianche: ecco i favoriti dei bookmaker (e i nostri consigli)

L'arrivo dello scorso anno con Julian Alaphilippe a braccia alzate.
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La Strade Bianche 2020, prima corsa World Tour dalla ripartenza del ciclismo, è ormai arrivata. Tra gli appassionati e gli addetti ai lavori è caccia al favorito numero uno, chi è il probabile vincitore secondo i bookmaker?

Van der Poel, Alaphilippe e Van Aert

Per tutti i principali protagonisti della corsa senese saranno tre, Mathieu Van der Poel (Alpecin-Fenix), Julian Alaphilippe (Deceuninck-Quickstep) e Wout Van Aert (Jumbo-Visma). I due derivano da mondi totalmente diversi ma hanno mostrato qualità incredibili su questi terreni.

L’olandese, ciclocrossista, si è dimostrato un perfetto uomo da classiche e la Strade Bianche fa assolutamente al caso suo. C’è però da ricordare che per Van der Poel sarà la prima partecipazione alla corsa.

Alaphilippe sa già come vincere la Strade-Bianche. Il successo del 2019 è ancora nella mente di tutti, vittoria che è stata il trampolino di lancio per la Milano-Sanremo, la Freccia Vallone e un fantastico Tour de France.

Il podio 2019: vincitore Alaphilippe (Deceuninck-Quickstep). A sinist Fuglsang (Astana), a destra Van Aert (Jumbo-Visma).

Attenzione alla mine vaganti Fuglsang e Sagan

Altro protagonista della scorsa edizione è stato Jakob Fuglsang (Astana), secondo sul traguardo di Piazza del Campo a Siena. Il danese è pronto a riprendersi ciò che è suo e a replicare quanto buono di fatto nel 2019.

Molto pericolosa la Bora-Hansgrohe, che schiererà Peter Sagan per cercare il successo. Egli, nonostante due secondi posti, non è mai riuscito a trovare il colpo vincente. Quest’anno parteciperà anche al Giro d’Italia e vorrà sicuramente arrivare alla Corsa Rosa con un grande successo in bacheca.

I possibili outsider

La vittoria di Tiesj Benoot (Lotto Soudal) nell’edizione 2018 sotto la pioggia battente.

La Strade Bianche, mai come quest’anno, è una corsa incerta. Le difficoltà del percorso e la precaria condizione con cui si presenteranno i corridori può davvero far saltare il banco.

Tra coloro i quali possono inserirsi nella lotta segnaliamo anche due ex vincitori. Zdenek Stybar (Deceuninck-Quickstep), primo nel 2015, e Tiesj Benoot (Sunweb), trionfante nel 2018.

Il capitano del Team Ineos sarà invece Michal Kwiatkowski, in calo nelle ultime due stagioni, ma sempre pronto a dare battaglia quando vede lo sterrato. Ricordiamo che il polacco ha alzato le braccia in Piazza del Campo già due volte, nel 2014 e nel 2017. Ad appoggiare il Campione del Mondo di Ponferrada, ci sarà Gianni Moscon, il favorito azzurro per la Strade Bianche 2020.

Un occhio di riguardo va dato anche ad alcuni esperti corridori come Greg Van Avermaet (CCC Team) e Philippe Gilbert (Lotto Soudal), a loro agio sulle pietre e sulle strade tortuose di questa corsa.

E gli italiani?

Alberto Bettiol(EF Pro Cycling) è uno dei favoriti italiani per la Strade Bianche 2020.

Oltre al già citato Moscon, gli italiani si affideranno al vincitore del Giro delle Fiandre 2020, Alberto Bettiol. Il corridore della EF Pro Cycling non ha mai brillato alle Strade Bianche, ma il successo sulle pietre dello scorso anno potrebbe avergli dato la consapevolezza giusta per battersi con i migliori.

Vincenzo Nibali è uno dei corridori più imprevedibili del gruppo. Sebbene la corsa non sembra adattarsi troppo alle sue caratteristiche, il siciliano può fare bene. Il suo miglior risultato? Un 15esimo posto.

Tra gli altri troviamo Sonny Colbrelli e Matteo Trentin. I corridori veloci come loro solitamente pagano molto il susseguirsi di strappi e muri, ma quest’anno l’andatura non sarà velocissima e potrebbero trovarsi avanti quando la corsa si accenderà.

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