La tre volte campionessa del mondo (una su pista e due su strada) scende dalla bici dopo la vittoria di Madrid e sale di gran carriera sull’ammiraglia della neonata Trek-Segafredo. Eppure ai mondiali di Innsbruck il cittì azzurro Salvoldi l’ha voluta accanto a sé per tenere alto lo spirito del gruppo e passare gli ordini alle azzurre. Ecco la sua storia attraverso una lunga chiacchierata. Le sfide iridate. Cosa pensa delle ragazze che dovrà dirigere. E in che modo si comporterà…
Giorgia ridacci una grande Elisa
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