Pronte le Classiche, il “morbo” di Bartoli

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Nessun corridore italiano ha mai vissuto con questa tensione, passione e possesso, la grande avventura del Nord. Le splendide vigilie, lo studio dei percorsi, il rumore delle ruote sul pavé, le cartine e le meravigliose sedute con Ferretti: momenti dei quali conservi la nostalgia per tutta la vita