Christian Prudhomme, direttore dell’Aso, società organizzatrice del Tour de France, ma anche della Liegi e della Roubaix, è tornato a Firenze per rifinire ulteriori dettagli della partenza del prossimo Tour dall’Italia. Il dirigente francese, a precisa domanda sulla possibilità di assimilare la splendida corsa toscana ai cinque monumenti che hanno contribuito a scrivere la leggenda del ciclismo ha risposto con un grandissimo apprezzamento.
«Ovviamente non dipende da me una decisione di questo tipo – ha affermato – ma è innegabile che le Strade Bianche sia stata l’invenzione più belle ed importante dell’ultimo secolo. E’ una gara che racchiude tutti i valori e tutta la bellezza del ciclismo più bello ed emozionante e non a caso è entrata subito nel cuore di tutti gli appassionati di ciclismo». Da parte del dirigente francese non potevano esserci parole di maggiore apprezzamento per la corsa italiana.