Pogacar sale a sei Monumento: raggiunge anche Argentin, Binda e Moser

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Tadej Pogacar alla Liegi-Bastogne-Liegi 2024 (foto: A.S.O./Flamme).
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Tadej Pogacar ha conquistato alla Liegi-Bastogne-Liegi la sua sesta Monumento della carriera a 25 anni e mezzo. Tre Lombardia, due Doyenne e un Giro delle Fiandre per un corridore capace di vincere ovunque, dalle classiche ai grandi Giri e le brevi gare a tappe. Nel palmarès, ricordiamo, ci sono anche due Tour de France, due Tirreno-Adriatico, una Parigi-Nizza, due UAE Tour e un Catalunya.

Salendo a sei Monumento, però, raggiunge anche dei nomi che hanno scritto la storia del ciclismo. Troviamo infatti Alfredo Binda (2 MSR, 2 LOM), Henri Pellissier (1 MSR, 2 ROU, 2 LOM), Alfred De Bruyne (1 MSR, 1 FIA, 1 ROU, 3 LBL), Francesco Moser (1 MSR, 3 ROU, 2 LOM) e Moreno Argentin (1 FIA, 4 LBL, 1 LOM).

E poi a sei c’è anche Mathieu Van der Poel, il grande rivale con cui domenica ha scambiato sorrisi, abbracci e battute. Il campione del mondo olandese è a una Sanremo, tre Fiandre e due Roubaix. La sfida è destinata a continuare e a sette si trovano Tom Boonen, Fabian Cancellara e Gino Bartali.