Marianne Vos (Visma|Lease a Bike) vince la gara femminile dell’Amstel Gold Race, prevalendo in una volata di circa 20 atlete. L’atleta olandese ha battuto al fotofinish Lorena Wiebes (SD Worx-Protime) che ha alzato le braccia troppo presto. Terzo posto per Ingvild Gaskjenn (Lie AlUla Jayco), mentre Elisa Longo Borghini (Lidl-Trek), quinta, è la migliore delle italiane. Per Vos si tratta del secondo successo all’Amstel Gold Race dopo quello del 2021.
La gara è stata a lungo neutralizzata a causa di un incidente avvenuto sul Bergseweg, che ha coinvolto una moto della polizia al seguito della corsa. Le atlete sono poi ripartite da Valkenburg e hanno affrontato tre giri del circuito finale. Fin dalla ripartenza, vari attacchi si sono susseguiti in testa al gruppo, fino alla formazione di un terzetto di fuggitive composto da Ricarda Bauernfeind (Canyon//SRAM), Yara Kastelijn (Fenix-Deceuninck) e Eva Van Agt (Visma|Lease a Bike).
La fuga ha presto accumulato un vantaggio di oltre un minuto, soprattutto perché in gruppo le varie squadre (come la SD Worx-Protime e la Lidl-Trek) non sono riuscite a organizzare un inseguimento continuo, limitandosi a una serie di scatti di breve durata. Sul Bemelerberg, a 10 km dal traguardo, Kastelijn ha brevemente perso contatto dopo un forcing di Van Agt, ma è rientrata subito dopo.
Negli ultimi chilometri anche la campionessa del mondo Lotte Kopecky (SD Worx-Protime) ha cominciato a tirare in gruppo, mettendosi a disposizione delle compagne. Grazie anche al lavoro della Lidl-Trek, il gruppo ha ridotto il distacco a meno di 20 secondi prima dell’imbocco del Cauberg. Le tre battistrada sono state riprese sull’ultimo strappo, e davanti si è formato un gruppetto di circa 20 atlete, con Demi Vollering (SD Worx-Protime) che si è messa a disposizione della compagna Wiebes stoppando gli attacchi e tirando il gruppo.
