Ecco l’attimo fuggente… E Tadej scappa per davvero

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Strade Bianche. Mancano ottantuno chilometri al traguardo. Il fuoriclasse sta bene, il sole delle colline senesi lo inebria, i sentieri sterrati lo chiamano. Lui ci pensa. Si volta. Si guarda intorno. Si rivolta e se ne va, distanziando in un amen corridori forti come Kuss, Mohoric e Pidcock. Nasce così un’impresa destinata al Grande Ciclismo