Valverde: «Volevo tornare a correre, ma c’è vita oltre il ciclismo»

Valverde
Alejandro Valverde al Giro di Lombardia 2022.
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A più di un anno di distanza dal ritiro, e dopo un 2023 pieno comunque di impegni gravel, Alejandro Valverde torna a parlare della decisione di chiudere la carriera, e dei successivi ripensamenti che durante la scorsa stagione l’hanno accompagnato.

«Lo ammetto: l’anno scorso a marzo e aprile ho pensato seriamente di tornare a correre – ha dichiarato Valverde a EFE – ma via via che passavano i mesi, mi sono sempre più convinto di aver fatto bene a ritirarmi definitivamente. Mi sento ancora un ciclista, anche se non più un ciclista professionista».

L’Embatido ha poi raccontato di aver chiamato Unzue per prospettargli la possibilità di un rientro alle corse: «Avevo in mente di ricominciare, così ho telefonato a Eusebio e gliel’ho detto. Ma mi ha fatto notare che non c’era alcuna necessità, non avevo niente da dimostrare. Credo, però, che se mi avesse offerto un contratto per un altro anno avrei accettato».

Valverde, comunque, si sta godendo il ritiro: «Mi diverto molto più di prima in bici, senza la pressione di dover ottenere risultati. Quando uno corre deve pensare a tutta una serie di aspetti come il riposo o l’alimentazione, mentre ora mi sento più libero. Sto imparando che c’è vita oltre il ciclismo, soprattutto mi piace passare tanto tempo con la mia famiglia: prima non potevo».