Bicisport di gennaio ti aspetta in tutte le edicole d’Italia! Corri a prenderlo

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Amici e lettori di Bicisport, il numero di gennaio vi aspetta in tutte le edicole d’Italia. E’ tutto vero: Tadej Pogacar debutterà al Giro d’Italia! Lo sloveno è atteso da una stagione che si preannuncia durissima: comincerà alla Strade Bianche, passerà per Sanremo e Liegi, vivrà un’estate di fuoco tra Giro, Tour e Olimpiadi, e proverà a chiudere in bellezza tra mondiale e Lombardia.

Pozzovivo è sicuro: Tadej può entrare definitivamente della storia, ma deve concentrarsi su un appuntamento alla volta. Simoni lo avverte: al Giro sarà il favorito e avrà tutti contro, non esistono corse scontate. E infine Nibali gli fa le carte per il Tour: in Francia, dove lo sloveno avrà a disposizione una vera e propria corazzata, il favorito rimane comunque Vingegaard.

Ma le grandi sfide del 2024 sono tante: le classiche monumento, le Olimpiadi, i mondiali. Ne abbiamo parlato con Bartoli, Bettini e Ballan. Quanti spunti interessanti…

Intervista esclusiva con Fabian Cancellara, brillante manager dopo una grandissima carriera da corridore. La sua Tudor punta forte sugli italiani: Trentin, Dainese e Tosatto per crescere sempre di più. Un progetto serio e molto ambizioso, e un’idea chiara sulla direzione che il ciclismo deve imboccare.

Ecco il calendario delle trenta prove del Prestigio Bicisport. La challenge che premia i migliori dilettanti e le migliori formazioni d’Italia ripartirà il 24 febbraio sulle strade della Firenze-Empoli e della San Geo. Chi sarà il successore di Galimberti? Scalatori, scattisti, velocisti: ecco i nomi più stuzzicanti…

Caro Villa, aggiornaci sulla operazione olimpica che attende la nazionale italiana di pista, che avrà in Ganna il faro. Invece, con Giada Borgato, parliamo di Giro d’Italia Women e della lunghissima stagione che attende le ragazze: tra conferme e riscatti, c’è tanta voglia di correre.

Addio a Giovanni Falai, lo storico dottore del cuore matto di Bitossi e della rubrica che da sempre curava sulle pagine di Bicisport. Aveva 93 anni e il mondo del ciclismo lo piange.

E ancora, i quarant’anni del Record dell’Ora di Moser raccontato da Beppe Conti e una bellissima intervista ad Andrea Tafi, il gregario diventato campione.

Buona lettura!