Accadde un secolo fa: il Giro a Enrici, il Tour a Bottecchia

Ottavio Bottecchia in azione al Tour de France 1924, prima edizione vinta da un corridore italiano
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Il 1924 fu un anno fondamentale per la storia del nostro ciclismo. Registrò il primo successo italiano al Tour de France, dominato dall’indimenticabile Ottavio Bottecchia. Il Giro visse invece un’edizione sottotono, caratterizzata dal forfeit di molti campioni, in disaccordo con l’organizzazione della corsa per via degli ingaggi. Lo vinse Enrici, un piemontese nato in Pennsylvania, e per la prima volta vide la partecipazione di una donna, la leggendaria Alfonsina Strada. Italiani sugli scudi nelle classicissime di casa (Linari nella Sanremo, Brunero nel Lombardia), mentre i belgi spopolano nelle “monumento” del Nord. Ecco ciò che di importante accadde un secolo fa. 

16 marzo Il fiorentino Pietro Linari vince allo sprint la Milano-Sanremo, precedendo Belloni e Girardengo. Prima volatona di gruppo della storia nella classica d’apertura. Se la giocano in 24!  

18 marzo Il belga Gerard Debaets s’impone per distacco a Gand nel Giro delle Fiandre, facendo il vuoto sul Kwaremont. Si ripeterà tre anni dopo, nel 1927

30 marzo Successo del torinese Federico Gay nella Milano-Torino, prima prova del campionato italiano, staccando di ben 12’ gli immediati inseguitori 

6 aprile Il belga Jules Van Hevel vince in volata la Parigi-Roubaix alla media di 25,552 kmh 

27 aprile Costante Girardengo fa suo per la terza volta il Giro del Piemonte, seconda prova del campionato italiano, imponendosi allo sprint su Gay ed Aymo

4 maggio Il belga Louis Mottiat vince la Parigi-Tours. Due italiani nella TopTen: Aymo 4°, Bottecchia 8°

18 maggio Secondo successo alla Bordeaux-Parigi per il francese Francis Pélissier: 587 chilometri in 20h47’

1° giugno Il Giro d’Italia viene vinto da Giuseppe Enrici, che fu già 3° nel 1922. E’ un’edizione disertata da molti campioni per un contenzioso sugli ingaggi con l’organizzazione 

1° giugno Terza affermazione consecutiva per il belga Felix Sellier nella Parigi-Bruxelles

15 giugno La Tre Valli Varesine vede imporsi Libero Ferrario, campione del mondo dei dilettanti, che precede Fiorini e Magnotti. 

13 luglio Costante Girardengo fa il bis nella seconda edizione del Giro della Toscana, che aveva vinto anche nel 1923  

20 luglio Ottavio Bottecchia trionfa nel Tour de France, indossando la maglia gialla dalla prima all’ultima tappa. Farà poi il bis nel 1925. 

2 agosto Il campionato del mondo su strada è ancora riservato ai soli dilettanti, quello per i pro arriverà solo nel 1927. Si corre a Parigi, su 180 chilometri, e s’impone il francese André Leducq. Libero Ferrario non riesce a ripetere l’exploit del 1923 e finisce ai piedi del podio (4°). 

3 agosto il Giro del Veneto vede il successo per il secondo anno consecutivo di Costante Girardengo, che a Padova regola allo sprint tre compagni di fuga 

10 agosto l’olandese Piet Moeskops si conferma campione del mondo di velocità su pista. Aveva conquistato la maglia iridata anche l’anno prima

10 agosto Il belga René Vermandel vince la Liegi-Bastogne-Liegi, ripetendo il successo del ’23. Tutti belgi i primi 10 arrivati. 

24 agosto Luigi Magnotti s’impone a Lugo nella nona edizione del Giro della Romagna

7 settembre Il Giro dell’Emilia vede affermarsi Pietro Linari. Ha la meglio su sei compagni di fuga. Belloni è secondo, Girardengo terzo  

16 settembre E’ il vicentino Alfredo Dinale il vincitore della Coppa Bernocchi

20 settembre Il toscano Romolo Lazzaretti s’aggiudica a sorpresa la Roma-Napoli-Roma. Girardengo è solo 3° (a 1’40”), preceduto anche da Gordini

26 ottobre Ad Imola, Emilio Petiva vince la Coppa Placci infliggendo pesanti distacchi agli avversari: Dal Fiume è secondo a 18 minuti, Candini terzo a 26 minuti. 

9 novembre Il Giro di Lombardia, settima e ultima prova del campionato italiano, vede il successo di Giovanni Brunero, che bissa il successo del 1923. Tra i battuti, Girardengo (2°) che conquista però la sua ottava maglia tricolore, e Binda (4°).