La stagione di Simone Velasco, coronata dal campionato italiano vinto a Comano Terme il 24 giugno, è stata buona a trecentosessanta gradi. In precedenza, a febbraio, c’era già stato un altro successo di tappa alla Valenciana, e nel finale di stagione sono arrivati ottimi piazzamenti come il secondo posto al Matteotti e soprattutto il quinto al Grand Prix Cycliste de Montréal.
«E’ stata una bella annata – conferma Velasco – Adesso l’obiettivo è riconfermarsi. Portare in giro per il mondo la maglia tricolore è splendido ed esigente allo stesso tempo: è una bella responsabilità, bisogna sempre farsi trovare pronti, però è anche uno stimolo a dare sempre il massimo. Se ripenso al 2023, ho due rimpianti: non aver vinto una tappa al Giro e non aver alzato le braccia al cielo con la maglia di campione italiano. Ma sono ancora in tempo per riprovarci. Le Olimpiadi? Esserci sarebbe incredibile, ma i posti sono solo tre e la competizione interna non manca. Ovviamente, se il commissario tecnico Bennati dovesse chiamarmi io risponderò presente».
Ma ora premi play e guarda l’intervista al campione d’Italia Simone Velasco raccolta dagli inviati di Bicisport!
