Vedere i chilometri che oggi percorreranno i corridori alla Veneto Classic ci riporterà in mente tutti i ricordi di questa stagione che si concluderà, come ormai da qualche anno, in Italia. Tante sono state le sorprese, altrettante le conferme e come sempre questo sport ha regalato tanto spettacolo. Ecco allora tutti i dettagli dell’ultimissima corsa della stagione.
🚵 Percorso
La Veneto Classic percorrerà 195 chilometri nella provincia di Belluno. Quest’anno il via verrà dato da Mel, dal 2018 è uno dei borghi più belli d’Italia. Si proseguirà poi in direzione Feltre per costeggiare il fiume Piave fino a Pederobba e fare rotta su Bassano del Grappa attraversando Possagno, la città del Canova, e Romano d’Ezzelino, la città degli alpini.
A questo punto, dopo aver percorso 80 chilometri in totale pianura, la corsa si farà interessante entrando nel primo circuito de La Rosina (2,1 chilometri al 6,5%), lungo 12,6 chilometri e che andrà ripetuto quattro volte. Dopodiché sarà il momento del circuito de La Tisa che presenta un breve settore in pavé di 330 metri al 15,2% da ripetere quattro volte.
Il muro de La Tisa è anche dove la Veneto Classic farà valere la sua anima più festaiola e… fiamminga: lungo lo strappo, infatti, verrà allestito il Tisa Party, un’area speciale in cui si potrà bere birra Pedavena e mangiare un hamburger You&Meat – accompagnati da un DJ set per scaldare ancor di più l’ambiente – applaudire i corridori nei passaggi sulla salita e seguire il resto della gara sul maxischermo installato appositamente.
Prima dell’arrivo di Bassano, però, c’è ancora un’asperità: il muro di Diesel Farm, caratterizzato da 1300 metri in parte sterrati alla pendenza media del 10,9% posto a 10 km dall’arrivo. E visto che il meteo non pare essere troppo promettente, bisognerà fare attenzione alla discesa sterrata che, se bagnata, potrebbe rivelarsi un’infima nemica. C’è poi l’ultima rampa, breve e secca, di Contrà Soarda: ci si troverà poco dopo sull’arrivo di Piazza Libertà con 195 duri chilometri nelle gambe.
🥇 Favoriti
Marc Hirschi (UAE Team Emirates) l’anno scorso vinse con grande autorità, quindi perché non sognare di ripetersi? La squadra emiratina avrà in Davide Formolo, secondo lo scorso anno, e Rafal Majka: due valide alternative per provare a chiudere alla grande, senza dimenticare l’esperienza di Matteo Trentin.
Anche il padrone di casa Samuele Battistella sa come si vince questa corsa e con il campione italiano Simone Velasco formano una coppia davvero temibile. Tra gli altri vicentini desiderosi di mettersi in mostra ci sono Filippo Zana (Jayco AlUla), Marco Frigo (Israel Premier Tech) e Luca Mozzato (Arkéa-Samsic), anche se per le sue caratteristiche questa corsa potrebbe risultare un po’ troppo dura.
È sicuramente in grande forma Tobias Halland Johannessen (Uno-X), che non ha fatto mistero di puntare al bersaglio grosso domani dopo una seconda parte di stagione eccellente. Lo stesso obiettivo lo hanno Benoît Cosnefroy (AG2R Citroën), insieme al vincitore del Giro del Veneto Dorian Godon, Nicola Conci (Alpecin Deceuninck) che arrivò terzo lo scorso anno, Andreas Kron e Florian Vermeersch (Lotto Dstny), fresco di successo alla Serenissima Gravel. In caso di corsa dura va tenuto d’occhio Domenico Pozzovivo (Israel Premier Tech), in cerca di un contratto per il prossimo anno.
📺 Dove vedere la Veneto Classic in TV
La Veneto Classic potrà essere seguita dalle ore 15.15 in diretta sul canale per abbonati Eurosport 2 HD e in streaming su Eurosport.it, DAZN, Discovery+. La Rai trasmetterà solo le fasi finali a partire dalle 16.20 su Rai Sport.
