GIRO DI POLONIA 2023 / Mosca in maglia a pois: «Ormai voglio portarla a casa»

Mosca
Jacopo Mosca alla partenza della tappa odierna al Giro di Polonia
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La maglia a pois di miglior scalatore ce l’ha Jacopo Mosca (Lidl – Trek). Sorridente e sereno prima della partenza ma anche determinato a raggiungere i suoi obiettivi.

Hai affrontato due fughe lunghissime nella seconda e nella terza tappa.

«Sì, sono stati due giorni abbastanza duri. Il primo è stato un azzardo perché eravamo solamente in tre però sono riuscito a prendere qualche punto per la classifica dei Gpm ed è quindi nato un nuovo obiettivo. Ieri, invece, è stato decisamente più difficile far nascere la fuga però anche più soddisfacente esserci riuscito».

Qual è il piano? Tenere la maglia fino alla fine?

«Il secondo è Caruso che sicuramente non ha grandissimo interesse per questa maglia quindi il mio obiettivo per domani sarà quello di provare ad andare nuovamente in fuga, non lo nascondo. Una cosa è certa, oggi con questa tappa per velocisti la maglia resterà mia».

Cosa pensi che faranno gli italiani a Glasgow?

«La nostra nazionale ha sempre dimostrato che pur non avendo grandi favoriti in qualche modo riesce sempre a farsi vedere, basti pensare a Rota che si è giocato il podio fino a 500 metri dall’arrivo lo scorso anno. Non nego che sarà un mondiale duro per l’Italia ma lo sarà per tutti».

La tua fidanzata Elisa Longo Borghini si è dovuta arrendere al Tour per un’infezione cutanea. Come sta?

«Diciamo che visto il suo stop sono praticamente obbligato a darle un po’ di soddisfazione. Un pensiero va sempre a lei che aggiunge quella spinta in più dentro di me. Spero che possa tornare presto a pedalare forte come lei sa fare».