Sembra proprio che Tadej Pogacar non stia recuperando bene, ma benissimo. Dopo la rottura dello scafoide, il periodo fermo, gli allenamenti casalinghi, i rulli e poi finalmente la strada, lo sloveno ha iniziato un intenso, attento e meticoloso lavoro di ricognizione delle tappe del Tour.
È evidente che voglia farla sua, la maglia gialla. Senza paura e con tanto coraggio si mette alla prova per essere pronto in qualsiasi tipo di tappa e sganciare dalla sua ruota il rivale numero uno: Jonas Vingegaard.
I social sono diventati uno strumento importantissimo anche per i ciclisti. A colpi di stories svelano, anche parzialmente, il loro piano di attacco. E quello di Pogi è per certi versi simile a quello del danese: ricognizione, ricognizione e ricognizione.
A svelare i segreti di Pogacar questa volta è stata Urska Zigart, ventiseienne slovena fidanzata di Tadej che come lui è ciclista professionista (per il Team Jayco AlUla) e intanto studia legge. A inizio pomeriggio è una sua storia su Instagram a parlare, mentre il profilo di Tadej è silente su quest’argomento.
Urska ha fotografato la strada. E fin qui nulla di particolare, se non che sull’asfalto c’è scritto “Arrivo Tour de France 18 luglio 2023“. Sarà che Pogacar sta ripercorrendo i 22,4 chilometri della cronometro in programma nella sedicesima tappa che si svolgerà proprio quel giorno da Passy a Combloux? Tutti gli indizi dicono di sì.
