Gli appassionati di calcio ricorderanno sicuramente la grande promessa spagnola Bojan Krkic. Il catalano è stato un giocatore di diverse squadre europee di primo piano come Barcellona, Roma, Milan e Ajax, senza però mai riuscire a rispettare le enormi aspettative che il mondo del pallone aveva su di lui. Oggi, a 32 anni compiuti, ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo e cambiare disciplina. Krkic ha infatti scelto di impugnare la sua bici ed entrare nel mondo del ciclismo.
Ecco le parole che l’ormai ex calciatore ha lasciato al quotidiano spagnolo As. «Ad essere sincero non guardo le corse in tv, ma mi piace molto praticare questo sport. Prima mi dilettavo ad uscire con la mia bici da strada, ma poi ho avuto un colpo di fulmine con quella gravel. Appena ho un po’ di tempo libero faccio giri anche di 2/3 ore. Non uso mai i rulli a casa, perché mi piace stare all’aperto e stare fuori finché le gambe reggono» .
Lo spagnolo, inoltre, non si è affacciato al ciclismo solo da un punto di vista amatoriale, ma ha deciso anche di investire in questo sport. L’ex blaugrana è infatti stato coinvolto nel progetto Guava (una nuova marca di biciclette) dal suo ex compagno di squadra e di nazionale, Andrés Iniesta. Il centrocampista spagnolo è proprietario della NSN Ventures, società alla base di questa iniziativa, e a scelto Bojan come compagno di questa avventura.
Parlando dell’iniziativa Bojan ha aperto anche a una sua possibile presenza in qualche gara ciclistica. «Sono entrato in questo progetto per dare il mio contributo e per essere legato ancora di più al ciclismo. Per me questo è un buon modo per combinare l’attività sportiva e quella sociale. Poi, in un futuro prossimo, potrei anche partecipare a qualche gara…» .
