PARIGI-NIZZA 2023 / Pogacar: «Non si può dire di no alla maglia gialla»

Pogacar
Tadej Pogacar in maglia gialla sul podio della Parigi-Nizza 2023 (foto: A.S.O.)
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Tadej Pogacar è raggiante dopo la sua prima vittoria di tappa alla Parigi-Nizza, e il fatto di aver preso anche la maglia gialla è stato solo un ulteriore vantaggio. Lo ha spiegato lui stesso sotto il podio. «Non avevo in mente di passare in vantaggio ma alla maglia gialla non si dice no. Sono felice di indossarla di nuovo».

Pogacar non solo è riuscito a vincere la tappa dopo un duello con David Gaudu, ma ha anche affrontato e vinto il suo rivale dell’ultimo Tour, il danese Jonas Vingegaard, che lo scorso luglio aveva avuto la meglio. «Ha cominciato lui a uscire allo scoperto, quindi ho pensato che fosse super forte – ha detto lo sloveno a proposito del primo attacco di Vingegaard a La Loge des GardesPertanto non ho risposto subito al suo attacco, ma ho deciso di aspettare».

Pogacar poi ha raccontato il finale. «Alla fine l’ultima salita è stata tosta e a lui (Vingegaard, ndr) è mancato qualcosa. Non è riuscito a colmare il divario e ha ceduto», ha detto Pogacar, che ora ha un vantaggio di 44 secondi in classifica generale sul leader della Jumbo-Visma.

Per inciso, secondo Pogacar c’è stato “caos” per tutta la tappa. «È stata molto nervosa. In pianura era già molto pesante con i tifosi. Poi sulla salita finale avevo buone gambe, ma sapevo anche che non potevo dare troppo spazio a Gaudu. Per questo ho deciso di andare all in, altrimenti non avrei vinto».