Sean Bennett costretto a ritirarsi: «Sono frustrato e triste, le squadre cambiano idea all’ultimo minuto»

Sean Bennett
Sean Bennett quando correva per la EF Education-EasyPost (Instagram: toseanandbeyond)
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Il corridore californiano Sean Bennett ha confermato, a malincuore, di essere stato costretto ad appendere la bici al chiodo nonostante sia ancora molto giovane. Il 26enne ha avuto difficoltà a trovare una squadra per quest’anno. «Alcuni dei ricordi più belli degli ultimi anni», ha detto in un post su Instagram. «Mi sento abbastanza frustrato e triste per come sono andati gli ultimi mesi. Ho visto la mia carriera scivolare via da me, non ho una squadra per quest’anno».

«È stato un inverno frustrante trovarsi in questa situazione in cui una squadra si dissolve o cambia idea all’ultimo minuto. Speravo di continuare, ma quest’anno non è successo nulla e è il momento di dire addio». La carriera di Bennett è stata una montagna russa: dopo brevi periodi con le squadre americane Jelly Belly e Hagens Berman Axeon è passato per due stagioni con la EF Education First. Due partenze al Giro d’Italia, una manciata di top-10 di spicco e poi lo stop per il COVID. Successivamente è approdato alla Qhubeka-Assos, solo per vedere crollare la squadra di Doug Ryder alla fine del 2021. L’anno scorso Bennett ha cercato nella neonata squadra China Glory Continental una zattera di salvataggio mentre cercava un ritorno al WorldTour per il 2023.

Tuttavia, lo scalatore americano nato a El Cerrito ha detto che, durante quest’inverno, il suo rapporto con la squadra «si è deteriorato», lasciandolo a piedi. Da allora non è stato in grado di trovare un nuovo contratto. «Grazie alle persone che mi hanno sostenuto in passato in momenti come questo», ha concluso Bennett salutando così il ciclismo professionistico.