Europei 2022 / Filippo Baroncini, la giovane stella iridata al servizio della maglia azzurra

Baroncini
Filippo Baroncini al campionato italiano 2022
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Solo undici mesi fa lo vedevamo sfrecciare a braccia alzate sulle strade di Leuven mentre festeggiava la vittoria del campionato del mondo Under 23. Oggi Filippo Baroncini lo ritroviamo al seguito di Daniele Bennati nella nazionale maggiore, quella che sognava di indossare fin dal primo momento in cui ha iniziato a correre in bicicletta.

La scelta del cittì di convocarlo per gli Europei di Monaco ha sorpreso non poco, ma è chiaro che il nuovo corso vuole portare una ventata di aria fresca e di giovinezza alla maglia azzurra. Insieme a Baroncini infatti ci saranno anche Milan, Dainese e Mozzato.

Ma torniamo a Filippo, maglia iridata tra i dilettanti. Lo scorso anno Marino Amadori aveva puntato tutto su di lui, schierandolo come capitano anche agli Europei di Trento. Il secondo posto in piazza del Duomo non gli era proprio andato giù. Sapeva di essere il più forte, ma fin troppo convinto di vincere e così Nys lo ha beffato negli ultimi metri. Lì ha costruito il capolavoro di Leuven, dagli errori e dall’ambizione.

Filippo Baroncini trionfa a Leuven al Mondiale Under 23

Nel 2022 Baroncini ha vissuto la sua prima stagione da professionista. Un’annata non troppo felice, anche se qualche buon segnale è arrivato. E pensare che ai mondiali aveva battuto Girmay, vincitore quest’anno di Gand-Wevelgem e una tappa al Giro d’Italia

Ora Filippo vuole riscattarsi per dimostrare che quella maglia iridata non è stata casuale. Lo sappiamo, i nostri ci mettono un po’ più di tempo ad abituarsi alla massima categoria, ma piano piano riescono a prendersi i loro spazi. Ci proverà Baroncini, con la fiducia di Bennati e dell’intera nazionale.