“À leur Tour”, “Il loro Turno”, titolava L’Equipe in una prima pagina interamente dominata da Marta Cavalli e Annemiek Van Vleuten. Una foto scattata pochi metri prima del traguardo sul Mur de Huy alla Freccia Vallone di quest’anno, vinta da Cavalli. L’azzurra della FDJ Suez Futuroscope arriva dunque da possibile protagonista al Tour de France Femmes 2022, dopo un gran bel secondo posto al Giro d’Italia. Nonostante sulla carta i gradi di capitano alla partenza appartenessero a Cecilie Uttrup Ludwig, l’attesa per la cremonese era comunque tanta, anche da parte del pubblico di Francia, visto che veste la maglia della principale squadra francese.
Purtroppo le aspettative sono crollate presto e non a causa di Cavalli, che oggi durante la seconda tappa è stata costretta al ritiro dopo un violentissimo incidente. Mancavano venticinque chilometri al traguardo di Provins quando in gruppo c’è una sbandata che provoca una brutta caduta davanti a Marta. L’atleta della FDJ rallenta e appena mette il piede a terra viene travolta a tutta velocità da Nicole Frain, campionessa australiana della Parkhotel Valkenburg. Scaraventata a terra brutalmente, sono momenti di grande paura per tutti. Fortunatamente Marta si rialza dopo poco tempo e riparte, ma negli ultimi chilometri viene fermata dall’ammiraglia che la invita a fermarsi. Cavalli, che voleva terminare la tappa, si convince e si ritira per andare subito a eseguire tutti gli accertamenti del caso.
Tour de France Femmes 2022 / Parla Fabio Perego, il manager di Cavalli: «Marta sta bene, non ci sono fratture ed è stata dimessa dall’ospedale»
È stata una giornata davvero nervosa quella odierna al Tour de France Femmes 2022, a causa dei ventagli e delle diverse cadute. L’asfalto viscido e sporco, molto polveroso, ha reso difficile la vita delle atlete quest’oggi. Per la maggior parte di loro è andata bene, per altre no. Insieme a Marta Cavalli si è ritirata infatti anche Gaia Masetti, giovane talento azzurro della AG Insurance-NXTG Team. Certamente fin da subito Cavalli sembrava quella più in pericolo dal punto di vista fisico, ma fortunatamente gli esami radiologici svolti nell’ospedale più vicino non hanno segnalato alcun problema. Nessuna frattura, nulla di nulla.
A riferircelo è stato Fabio Perego, manager di Marta Cavalli: «D’accordo con la squadra oggi Marta ha deciso di fermarsi prima del traguardo. Lo sforzo, il caldo, la vista sfocata e le botte rimediate l’hanno costretta a risalire in ammiraglia, in modo da recarsi immediatamente in ospedale per tutti gli esami. I raggi-X in varie parti del corpo hanno dato però riscontri positivi. È andata di lusso, pensando che se Nicole Frain l’avesse colpita un po’ più a destra Marta rischiava di non rialzarsi più. Non riesco a capire come ha pensato di proseguire a tutta velocità verso il gruppo. Aveva il tempo per reagire ed evitare di andare dritta, come le ragazze che la precedevano».
Nicole Frain ha commentato l’episodio in un post sul suo profilo Instagram: «Non ero a conoscenza delle cicliste ferme al centro della strada, a a causa di un altro incidente. La mia compagna di squadra è andata a sinistra fuori strada, ma io non ho visto l’opportunità di fare ugualmente. Ho fatto del mio meglio per evitare Marta Cavalli, ma non avevo altre opzioni. Naturalmente non era nelle mie intenzioni travolgerla e mi dispiace molto».
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