BS BIKESTAR / La Lapierre Aircode DRS di Demare, maglia ciclamino del Giro d’Italia (VIDEO)

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Arnaud Demare è uno dei velocisti più forti del panorama internazionale con 83 vittorie all’attivo. Al suo fianco scende in campo Lapierre, la storica azienda francese che mette a disposizione dello sprinter transalpino la speciale Lapierre Aircode DRS. Parliamo di un modello estremamente aerodinamico, ulteriormente rinnovato nelle caratteristiche tecniche e nelle tecnologie rispetto alle passate versioni. Scopritelo insieme a noi nella rubrica BS BIKESTAR su quibicisport, la bici del vincitore della maglia ciclamino al Giro d’Italia!

Lapierre Aircode DRS: le caratteristiche

La Aircode è un concentrato di aerodinamicità e lo si capisce subito prendendo in esame il nome del modello. DRS sta infatti per Drag Reduction System, un sistema preso dalla Formula 1 che riduce al minimo la resistenza ai flussi d’aria grazie al lavoro delle tubazioni del telaio, appositamente studiare attraverso l’analisi della fluidodinamica computazionale (CFD).

Il programma ha permesso agli ingegneri Lapierre di scegliere il telaio perfetto tra più di mille prototipi con forme e dimensioni diverse. La maggior parte del lavoro è stato svolto su tubo sterzo, tubo obliquo e forcella, perché «è qui che si concentra il 70% di tutta la resistenza aerodinamica» come spiega Pascal Care.

Pensate che alcuni dati messi a disposizione dall’azienda francese parlano di un risparmio del 13% di energia a 50 km/h con vento contrario. Ma anche il 5% in meno con angolo di imbardata del 10%. In parole povere? Dettagli e vantaggi che faranno la differenza nelle volate di Demare e non solo!

L’aerodinamica non viene dimenticata neppure nel passaggio cavi completamente integrato e nella scelta delle geometrie. La DRS presenta infatti un tubo piantone più dritto, un tubo orizzontale più corto e un reach maggiore che insieme permettono al ciclista di avere una posizione molto aggressiva, simile a quella che si ha su una bici da cronometro. Probabilmente ne risentirà leggermente il comfort, ma in fase di sprint c’è poco da stare comodi…

Ma l’Aircode non è solamente velocità. Anche il peso (975 grammi in taglia M) è stato ridotto al minimo grazie all’utilizzo del carbonio UD SL. I 305 pezzi di carbonio e le tre tipologie di fibre che caratterizzano questo materiale hanno permesso di incrementare la rigidità del 3% sul movimento centrale e addirittura del 10% sulla zona sterzo, rispetto alla precedente versione della bicicletta.

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