Pidcock, il suo incidente e quello di Bernal: «Posizioni troppo estreme sulle bici da crono»

Tom Pidcock "riflessivo" prima della tappa di Coppa del Mondo di ciclocross in Val di Sole
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Vivere, correre, cadere e poi rialzarsi in quell’esistenza sudata e sincopata chiamata ciclismo. L’incidente di Egan Bernal in Colombia ha scosso gli appassionati di tutto il mondo, ma allo stesso tempo, è stato anche un’occasione per tornare a riflettere sulla sicurezza delle strade e sulle posizioni troppo estreme – che comportano anche un abbassamento dello sguardo, rispetto alla sede stradale – che i professionisti devono assumere negli allenamenti con le bici da cronometro. Tom Pidcock, a giugno dello scorso anno, anche è caduto affrontando una discesa sui Pirenei riportando la frattura della clavicola. Il giovane campione britannico, analizza il suo incidente e quello del compagno di squadra Bernal e cerca di capirne le cause e i possibili modi per evitarli.

Pidcock, dal suo incidente sui Pirenei a quello di Bernal in Colombia: «Le posizioni sono troppo estreme, non vedi dove stai andando»

Il corridore della Ineos-Grenadiers, compagno di team di Egan Bernal, ha commentato così su Cyclingnews, gli incidenti nei quali sono rimasti coinvolti lui e il colombiano negli ultimi mesi: «Penso che siano accaduti molti incidenti con le bici da cronometro: le posizioni stanno diventando sempre più estreme e passiamo sempre più tempo a cercare di mantenere queste posizioni sulla bici. Cosa comporta tutto questo? Che non sempre riesci a vedere dove stai andando».

Una posizione, secondo Pidcock, troppo pericolosa: «Penso che sia evidente che questa posizione stia diventando troppo pericolosa. Non penso che i progressi vadano rallentati, ma dobbiamo pensare a delle valide alternative e soprattutto a come ci possiamo allenarci in modo più sicuro, cercando di limitare al massimo questo tipo di incidenti».

Infine un pensiero personale e le brutte sensazioni provate dopo l’incidente di Bernal: «È stata una notizia terribile. Voglio dire, ha toccato un nervo scoperto dopo il mio incidente. Due episodi che ci hanno mostrato come tutto possa andare storto da un momento all’altro».

Vivere, correre, cadere e poi rialzarsi: con la speranza che Egan e Tom tornino presto a dare spettacolo insieme.