La Salvarani pronta a rilanciarsi. E non manca il coinvolgimento nel ciclismo, ricordando le imprese di Gimondi e Adorni

La G.s Salvarani in una foto d'archivio del 1972
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Una bella notizia attraversa il mondo del ciclismo. Uno dei marchi italiani che più ha contribuito a fare la storia di questo sport, quale Salvarani, potrebbe tornare ed essere rilanciato. Giacomo Salvarani, figlio del patron Renzo, ha rilasciato una intervista a Repubblica dove spiega i suoi progetti.

L’idea è quella di ricreare una nuova linea di cucine componibili, ma non manca il coinvolgimento nel ciclismo. La Salvarani ha vinto oltre 400 gare in dieci anni tra cui il Tour de France 1965 di Gimondi, il Giro d’Italia di Adorni e molto altro. «È ancora ricordata come una delle squadre più formidabili di tutti i tempi – ha spiegato Giacomo Salvarani – Qualche anno fa, alla grande manifestazione ciclistica dell’Eroica, che si tiene nel Chianti, mi sono accorto che molti indossavano maglie Salvarani e ho avuto l’idea di replicare articoli vintage legati al ciclismo. Si tratta di prodotti di nicchia, di grande qualità, che ho messo sul mercato a inizio 2020 e che stanno avendo molto successo, anche all’estero, dal nord della Francia all’Inghilterra e agli Stati Uniti».