CICLOMERCATO: la FDJ conferma i fedelissimi e punta su Storer, Saligari: «Gran colpo, può fare bene nei grandi Giri»

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La Groupama FDJ schierata alla partenza della Parigi-Roubaix 2021 (foto: A.S.O./Pauline Ballet)
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La Groupama-FDJ è probabilmente la squadra WorldTour che meno ha investito il sul ciclomercato. Quattro acquisti e cinque addii (tra cui due ritiri) che non sconvolgeranno molto il roster della formazione francese per la prossima stagione. I cardini del team diretto da Marc Madiot resteranno anche quest’anno i transalpini Arnaud Demare, Thibaut Pinot e David Gaudu, con l’aggiunta del neo-arrivato Michael Storer.

Storer, che ha vinto due tappe e la maglia di miglior scalatore all’ultima Vuelta di Spagna, ha dimostrato di avere ottime qualità in salita e a 24 anni è pronto a fare il salto di qualità. Madiot ha parlato di lui come l’uomo per le corse a tappe della FDJ in attesa del ritorno ad alti livelli di Pinot. Lo commentiamo con Marco Saligari su quibicisport.

Saligari, che acquisto è quello di Storer?

«Beh sicuramente è il vero e unico colpo di mercato della Groupama-FDJ. Il ragazzo è davvero molto giovane ma ha già fatto vedere cose molto interessanti. Chiaramente dovrà riconfermarsi e non è mai facile, ma parliamo di un ragazzo che ha già cinque grandi Giri sulle gambe».

Pinot tornerà mai a essere il corridore che conoscevamo?

«Mi duole dirlo, ma credo di no. L’ho sempre apprezzato come corridore per il suo coraggio, la voglia di regalare spettacolo e arrendersi mai. I problemi alla schiena e i tanti intoppi fisici che lo hanno condizionato durante i grandi Giri non aiutano di certo».

E Gaudu? Può essere quel corridore che la Francia aspetta per i grandi Giri?

«Gaudu è forte, ma non lo vedo come un possibile vincitore di una grande corsa a tappe, nemmeno in futuro. Secondo me è come Ciccone, un attaccante che non deve snaturarsi e che può fare benissimo anche alle classiche. Liegi, Lombardia e Freccia Vallone su tutte. E poi deve testarsi anche al Giro d’Italia, che storicamente è una corsa ricca di salite».

Altro punto fermo della squadra, Arnaud Demare…

«Non lo considero tra i velocisti più forti in circolazione, anche se quello che ha fatto nel 2020 al Giro d’Italia è stato incredibile. Ewan, Jakobsen, Groenewegen, Merlier, Philipsen ma anche il nostro Viviani al top della forma li reputo più forti».

Groupama-FDJ: entrate e uscite

Entrate:Lewis Askey (Neo Pro)
Quentin Pacher (B&B Hotels)
Michael Storer (Team DSM)
Bram Welten (Arkéa)
Uscite:William Bonnet (Ritiro)
Alexys Brunel (UAE)
Mickael Delage (Ritiro)
Simon Guglielmi (Arkéa)
Benjamin Thomas (Cofidis)