Alé BTC Ljubljana: con una stagione super si chiude un ciclo che ha fatto la storia del ciclismo femminile

Alè
L'Alè BTC-Ljubljana schierata nella pre-season 2021
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Con la Ronde van Drenthe di fine ottobre, ultima prova del WorldTour, si è conclusa la stagione 2021 del team Alé BTC Ljubljana. Una stagione straordinaria, ricca di risultati, con 20 vittorie totali, 17 di livello UCI, mai così tante nella storia del team femminile veronese, la conquista di una medaglia d’oro europea a cronometro e due splendide medaglie d’argento, sempre a cronometro, sempre con la svizzera Marlen Reusser, ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020 e ai Mondiali su strada Fiandre 2021. La squadra è entrata per 110 volte nella Top 10.
 
Una stagione ricca di successi che ha portato a compimento nel migliore dei modi un progetto di squadra cominciato nel 2011 grazie alla lungimiranza del suo presidente Alessia Piccolo, del Marchio Alé e più in generale di A.P.G. Srl e della famiglia Zecchetto, che per primi, in tempi non sospetti, hanno deciso di credere e investire nel ciclismo femminile, creando una squadra che in pochi anni è diventata una delle realtà più importanti al mondo.
 
Dal prossimo anno, come già è stato annunciato nelle settimane scorse, la squadra confluirà in un nuovo progetto marchiato Team UAE che aprirà un nuovo capitolo e nuovi scenari a questa splendida avventura. Ma prima di pensare al futuro, oggi vogliamo ancora per un attimo concentrarci sul passato, su questo splendido ciclo di 11 anni voluto da Alessia Piccolo, negli ultimi 7 anni con a capo del progetto tecnico il team manager Fortunato Lacquaniti e su questa ultima magnifica stagione.