Per capire come sia arrivato questo magnifico argento nella Madison ai Mondiali Pista 2021 di Roubaix, bisogna partire dalla scena finale. Simone Consonni e Michele Scartezzini, uno al fianco dell’altro sorridono, strafelici per il risultato ottenuto e per come era iniziata la loro gara, con la sfortunatissima caduta di Scartezzini, è un argento che vale oro! La Danimarca di Hansen e Morkov, oro con 68 punti alla media finale di 57,307 km/h!. Nona medaglia azzurra in questi Mondiali mentre i danesi si confermano sul trono mondiale.
La sfida del Vélodrome Couvert Régional Jean-Stablinski è una delle più belle e avvincenti dell’intera rassegna iridata. Gli azzurri sono stati sensazionali: al comando a 130 giri dalla fine, grazie al giro guadagnato e allo sprint vinto, hanno subito il sorpasso danese a 50 giri dalla conclusione. Di lì in poi, nessun cambiamento e una grande certezza: Consonni e Scartezzini sono una delle coppie più forti del mondo e regalano un’altra fantastica medaglia all’Italia.
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Mondiali Pista 2021: Consonni e Scartezzini argento nella Madison
La cronaca della gara – Al settimo giro contatto jellato per Michele Scartezzini che scivola e cade a terra. L’azzurro è bravissimo a rialzarsi e a riprendere la gara. A 37 giri dalla fine attacco di Ethan Hayter della Gran Bretagna, risponde la Danimarca e poi l’Italia con Michele Scartezzini. La Francia e la Gran Bretagna faticano a trovare la giusta combo di coppia e così sono Danimarca e Italia, in un remake della finale del quartetto olimpico a Tokyo, a giocarsi le medaglie pesanti. Chi dimostra di crederci di più è il Belgio che dopo un ottimo inizio a quota 10 e una leggera flessione nella parte centrale, recupera negli ultimi sprint arrivando a ridosso di Danimarca e Italia. Azzurri tatticamente perfetti, più forti della sfortuna e di chi li dava per semplici comparse. Adesso tutti a tifare Elia Viviani!
