Il Prestigio Bicisport si avvia verso la conclusione, ma di punti da assegnare ce ne sono ancora tanti. Ben otto le prove in programma tra settembre e ottobre, con tante classiche del calendario dilettantistico italiano. Venerdì 3 settembre, a pochi giorni dal Memorial Daniele Tortoli, la challenge si riaccende sulle strade del Giro del Friuli, l’ultima corsa a tappe contemplata dal Prestigio. Soltanto tre frazioni invece delle quattro abituali, ma il tracciato è di assoluto livello: la classifica generale, ad esempio, si deciderà al secondo giorno sul traguardo in salita di Piancavallo, storica ascesa affrontata più volte anche dal Giro dei professionisti (ci hanno vinto Pantani nel 1998, Landa nel 2017 e Geoghegan Hart nel 2020). Come d’abitudine, è prevista una massiccia partecipazione di corridori di primo piano, stranieri compresi.
Da ormai diversi mesi, in testa alla classifica del Prestigio c’è Luca Colnaghi, dal 2022 un corridore della Bardiani. Il velocista della Trevigiani Imballaggi si è dimostrato uno dei più costanti, vincendo il Trofeo Matteotti e piazzandosi spesso e volentieri a ridosso del podio (4° alla San Geo e ai campionati italiani, 2° al Piva e nella 3ª tappa del Giro). Tuttavia, il suo vantaggio su Mattia Petrucci della Colpack è esiguo: soltanto 9 punti. Petrucci (come i compagni Baroncini, 3° a 50 punti, e Verre, 4° a 42) ha iniziato a distinguersi da San Vendemiano, quindi da metà aprile, in poi: quel giorno fu 3° e con l’arrivo dell’estate ha confermato un ottimo stato di forma, chiudendo 3° anche ai campionati italiani e al Valle d’Aosta, senza dimenticare il 2° nella Bassano-Montegrappa.
Tra le squadre, la Colpack rimane saldamente al comando della classifica, ma via via che la stagione è entrata nel vivo ha trovato nella Zalf, la tradizionale avversaria, una squadra molto più completa e vincente di quello che poteva sembrare ad inizio anno scorrendo l’organico. Considerando l’ottimo stato di forma di entrambe le realtà, la lotta per la vittoria della classifiche a squadre del Prestigio si farà sempre più accesa: i punti di vantaggio della Colpack, per il momento, sono 66, ma a colmare un divario del genere potrebbero bastare un paio di grandi giornate corali, di squadra. Proprio per questo la lotta per la vittoria è ancora apertissima.
