Negli ultimi mesi, è stata la squadra più forte e continua. I successi in serie della Ineos Grenadiers non rappresentano una grande novità, ma la capacità di vincere con più corridori è un elemento da tenere in considerazione al Tour de France. Nella corsa francese, infatti, lo squadrone britannico potrà schierare quattro ciclisti avvezzi alle vittorie: Geraint Thomas, Richard Carapaz, Richie Porte e Tao Geoghegan Hart.
Gerarchie in casa Ineos Grenadiers
Proprio Thomas ha commentato le strategie della squadra in conferenza stampa: «Siamo tutti a parità di condizioni. Ci sono quatto corridori che potranno giocarsela ed è qualcosa di fantastico. Avremo più carte da giocarci. Allo stesso tempo però non potremo esagerare e provare a proteggere tutti e quattro i corridori. Sarebbe impossibile e soprattutto un dispendio di energie troppo grande per gli altri quattro. Ma se riuscissimo a restare tutti in distanze ravvicinate, potrebbe essere una grande forza. Partire con un grande team è un ottima cosa, la comunicazione sarà la chiave. L’aspetto positivo è che non ci sono egoismi in questo team. Questo è il motivo per cui siamo andati così bene fin qui in questa stagione».
