Una delle squadre che negli anni passati è sempre stata grande protagonista al Giro d’Italia U23 è la Biesse-Arvedi di Marco Milesi. Il team italiano però deve reinventarsi dopo il passaggio nel WorldTour di Conca e Colleoni: avrà a disposizione una squadra giovane con tanta voglia di mettersi in mostra. Ma scopriamo più da vicino, proprio con Milesi, questi cinque ragazzi che prenderanno il via della Corsa Rosa.
Milesi, parliamo della tua Biesse-Arvedi per il Giro d’Italia U23…
«E’ una squadra equilibrata con passisti, scalatori e anche un pistard dotato di un buono spunto veloce. Siamo molto giovani e arriviamo al Giro con molta fiducia. Siamo stati sul Sestriere per due settimane e abbiamo raccolto segnali incoraggianti».
Per la classifica vi affiderete a Riccardo Ciuccarelli?
«Sì, lui e Carboni sono i nostri uomini per la generale. Ciuccarelli è andato molto bene al Giro di Romagna e alla Coppa della Pace, confermando l’ottavo posto. E’ in forma e può fare bene. Stessa cosa Carboni, ha una grande occasione per farsi vedere e ha l’età giusta per misurarsi anche in classifica».
Gli altri?
«Bonelli e Belleri sono due uomini squadra importantissimi. Belleri poi è un attaccante nato. Andrà in fuga sicuramente in una o più tappe, magari alla ricerca di punti per i GPM».
E poi c’è lo spagnolo Serrano…
«Sì, Javier è il fratello di Gonzalo, corridore della Movistar ed è un talento. E’ piuttosto veloce ma tiene bene anche sulle brevi salite. Per le tappe movimentate con arrivo allo sprint ci affideremo a lui».
Come cambia il vostro Giro senza Conca e Colleoni?
«Sicuramente non è stato facile ricostruire un ciclo e trovare dei ragazzi di tale livello. Però confido di esserci riuscito. Siamo forti e anche se fino a questo momento siamo stati leggermente più in ombra sono fiducioso per il Giro Under 23».
