Tim Merlier dovrebbe fare un monumento a Mathieu Van der Poel. A Le Samyn è trionfo per la Alpecin-Fenix grazie a una strategia finale da manuale del team belga. Una rasoiata – l’ennesima dopo svariati tentativi di portar via un’azione composta da cinque/sei corridori – del campione nazionale olandese che ha spalancato le porte della vittoria al compagno di squadra, a segno lo scorso anno alla Tirreno-Adriatico nella sesta tappa da Castelfidardo a Senigallia. Sul podio con lui Tiller e il nostro Andrea Pasqualon, della Intermarché-Wanty-Gobert.
Molto attivi gli uomini della Qhubeka-Assos che ci hanno provato a più riprese, in particolare con Victor Campenaerts, raggiunto però da un gruppo che ha voluto, cercato e meritato il finale allo sprint. Orchestra perfetta quella della Alpecin-Fenix: tutti in fila dietro di loro!
Le Samyn: ordine d’arrivo
