Etoile de Besseges, la 3ª tappa “chiama” ancora le ruote veloci

Lo sprint della seconda tappa con la vittoria di Timothy Dupont (foto: Twitter/Cycling Team Bingoal-WB)
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Archiviati l’esplosivo finale a Bellegarde e il caotico sprint di ieri, l’Etoile de Besseges prosegue con un’altra frazione sulla carta adatta agli sprinter.

La tappa odierna infatti, dopo un avvio infarcito di colli ideali per innescare una fuga, propone una seconda parte che, seppur non priva di insidie, non vede difficoltà altimetriche tali da impensierire i migliori velocisti presenti in gruppo.

Gli ultimi 16 chilometri in particolare, quelli che dalla cima dell’ultimo dentello conducono all’arrivo di Besseges, sono per la maggior parte di discesa e pianura, terreno adatto a riorganizzare forze e compagni per lanciare la volata conclusiva.

Gli uomini designati ad andar a caccia del successo parziale potranno inoltre visionare in anticipo le ultime centinaia di metri grazie al passaggio sotto lo striscione del traguardo previsto ai -6,8 km.

I protagonisti, dunque, sperando che confusione e cadute non la facciano ancora da padrone, dovrebbero essere gli stessi dei giorni scorsi.

Occhi puntati quindi su Giacomo Nizzolo (già 4° e 3° nelle tappe precedenti), sul leader della generale Christophe Laporte, Nacer Bouhanni (2° nella prima frazione), su un uomo sempre pericoloso in arrivi del genere come Pascal Ackermann e su quei corridori già piazzati in precedenza nei primi dieci come Mads Pedersen, Rudy Barbier, Bryan Coquard, Marc Sarreau e Gerben Thijssen.

Secondo la cronotabella dell’organizzazione, la tappa (lunga complessivamente 154,5 chilometri) dovrebbe vedere il suo epilogo tra le 16.27 e le 16.50. In Italia non è prevista copertura televisiva.