Sarà Ilnur Zakarin il leader della CCC al Giro d’Italia. Il russo, che ha abbandonato il Tour de France dopo undici tappe per la frattura di una costola, proverà a fare classifica, «anche se – ha detto – i primi giorni per me saranno duri». Per Zakarin, trentunenne, sarà il quinto Giro d’Italia. Miglior risultato, il 5° posto del 2017, mentre lo scorso anno si è piazzato 10°.
Questi gli altri convocati della CCC: lo spagnolo Víctor de la Parte, 21° al Giro dello scorso anno e uomo deputato ad aiutare Zakarin sulle grandi montagne; Josef Cerny, ceco, campione nazionale a cronometro; i due polacchi Kamil Malecki (che quest’anno vanta un sesto posto nella generale del Giro di Polonia) e Kamil Gradek (campione nazionale a cronometro); il solido russo Pavel Kochetkov (campione nazionale nel 2016), lo statunitense Joey Rosskopf, affidabile nei tracciati più duri.
Ultimo, ma forse primo per la crescita palesata negli ultimi tempi, il ventiduenne neoprofessionista magiaro Attila Valter, che a inizio settembre ha vinto il Giro d’Ungheria. Potrebbe essere una delle rivelazioni di quest’anno. A proposito, contrariamente a quanto annunciato, non ci sarà Jakub Mareczko, che in quella corsa ha vinto ben tre tappe e sarebbe stato una carta interessante per gli arrivi veloci.
