I numeri di Pozzovivo: 7 operazioni e 20 viti in un braccio. «Ma sono pronto per il Tour»

Pozzovivo
Domenico Pozzovivo in una foto d'archivio
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Il Tour de Franche che comincia sabato avrà tra i suoi protagonisti un corridore che esattamente un anno fa, nell’agosto del 2019, ha rischiato la vita a causa di un gravissimo incidente capitatogli in allenamento: Domenico Pozzovivo. Il suo percorso di recupero è stato inevitabilmente durissimo, per… rimetterlo insieme sono stati necessari addirittura 7 interventi chirurgici, adesso ha 20 viti nel braccio sinistro e anche 4 placche distribuite pure nella gamba destra.

Pozzovivo, che coraggio!

Un esempio di tenacia, perché solo grazie a questa è riuscito a rimettersi in piedi a 37 anni, e anche di coraggio, perché non sarà facile per lui affrontare di nuovo una corsa dura, difficile e anche pericolosa come il Tour de France, la 19ª grande corsa a tappe che correrà dopo 13 Giri, e Vuelta e 2 Grande Boucle. «Sono un osso duro, il fisico rispecchia il carattere», ha confidato in un’intervista alla Gazzetta dello Sport.

Gli obiettivi al Tour

Ma quali saranno afesso i suoi obiettivi al Tour de France? Pozzovivo intende certamente aiutare il nuovo campione tricolore Nizzolo, suo compagno di squadra alla Ntt, ma ha anche voglia di togliersi qualche grande soddisfazione personale: «Non sono nelle condizioni giuste per fare classifica, però vorrei lasciare il segno in qualche bella tappa di montagna». Aspettiamocelo all’attacco, dunque. E sarebbe davvero meraviglioso vederlo arrivare a braccia alzate sulla linea del traguardo.